61 VITA ASSOCIATIVA Civiltà del Lavoro | gennaio • febbraio • marzo 2025 ni, che oggi affrontano un mondo sempre più complesso, l’esempio dei Cavalieri del Lavoro può rappresentare una fonte di ispirazione per scegliere la strada dell’imprenditorialità e della creazione di nuova impresa. “Il lavoro realizzato dalla Rai – ha proseguito Sella – è lodevole perché apre una finestra su realtà a volte poco conosciute, eppure vitali per i territori e per il sistema paese. Si entra in fabbriche all’avanguardia, in luoghi in cui competenze, processi innovativi e valorizzazione del capitale umano costituiscono il presupposto di un modello che ha fatto dell’Italia un campione indiscusso della manifattura europea e dell’economia mondiale”. “La Rai – ha spiegato il direttore Approfondimento, Paolo Corsini – ha il compito di valorizzare il merito e questo significa condividere con il pubblico storie di successo, offrendo modelli positivi soprattutto per le nuove generazioni”. Dal 1901 in Italia sono stati nominati 3.028 Cavalieri del lavoro, nelle cinque categorie di agricoltura, industria, commercio, artigianato, attività creditizie e assicurative. Oggi i Cavalieri del Lavoro sono circa 600. “Le qualità? Servono coraggio, creatività, grande passione. E quelli che fanno meglio – ha aggiunto Sella – sono coloro che hanno una componente ‘soft’ nella loro azienda, un aspetto etico morale verso i dipendenti. I giovani dovrebbero prendere spunto”. “Quel che esce fuori – ha osservato Laura Chimenti – è che questi imprenditori Cavalieri del Lavoro considerano le loro aziende come delle famiglie, ci sono grandissime iniziative di welfare, c’è il nutrizionista a mensa o i corsi di yoga, tutto pensato per il benessere dei lavoratori. “Onore al merito” è un programma che devono guardare i giovani perché emergono storie di imprenditori costruiti dal nulla o di imprese che hanno attraversato momenti di forte crisi ma poi sono rinate. Qui ci sta non solo la testa ma anche il cuore, la grandissima umanità. Impegno, etica, dedizione, coraggio, emerge tutto questo. Non si guarda esclusivamente al reddito, che per carità è il faro, ma anche al benessere che portano in quel territorio”. E già si pensa, ha annunciato Corsini, “a una seconda edizione, in onda in autunno”. “Onore al merito” è un programma della Direzione Approfondimento Rai, condotto da Laura Chimenti, scritto da Claudia Manari, Beniamino Daniele, Francesco Linguiti e Patrizio Li Donni. Capo progetto è Cesare Zavattini, produttore esecutivo Federica Guerrieri, la regia è di Luca Romani. (C.F.) GUARDA LE PUNTATE SU RAIPLAY Curato da Rai Approfondimenti il programma mette in luce dinamiche familiari e imprenditoriali, ma anche il ruolo centrale del lavoro come motore di innovazione, ricchezza e progresso
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