Civiltà del Lavoro, n. 6/2024

65 Civiltà del Lavoro | gennaio • febbraio • marzo 2025 CULTURA che Benito ed io abbiamo portato con la creazione del Monovitigno® – è la più importante eredità che lasciamo alle nostre Figlie ed ai nostri Nipoti: in 50 anni del Premio abbiamo avuto il privilegio di premiare e conoscere Persone ”Uniche”, eccezionali che sono diventate Amici, Amici veri insostituibili per tutta la nostra famiglia. Ne ricordo alcuni: Ermanno Olmi (Premio Nonino 1979) che entrò a far parte della Giuria e che propose e premiò nel 1989 la copertina del Time raffigurante la terra stritolata dal filo di ferro con la scritta” Salviamo il Pianeta”: messaggio purtroppo rimasto inascoltato! Leonardo Sciascia (Premio Nonino 1983) che intervistato da un giornalista disse “La civiltà industriale è già morta; nel momento in cui morirà la civiltà contadina morirà anche l’uomo!”. Claude Levi-Strauss (Premio Nonino 1986), il più importante antropologo del 900, che ha vissuto parte della sua vita in Amazzonia e che dichiarò ”...Nella mia vita ho viaggiato tanto, per via del mio mestiere, in paesi lontani, ma devo dire che nessun viaggio mi è parso più esotico di quello che ho fatto a Percoto... Grazie alla Famiglia Nonino si stabilisce il contatto più stretto, quello fra lo scrittore e la vita“. Peter Brook (Premio Nonino 1991) che nel suo discorso fra l’altro dichiarò “I Nonino mi hanno fatto conoscere il significato della parola Famiglia”. V.S. Naipaul (Premio Nonino 1993) che definì Nonino la sua Famiglia Italiana. Claudio Abbado che, ricevendo il Premio Nonino nel 1999, disse “Verrò sempre al Premio Nonino, perché qui mi si è aperta una finestra sul Mondo”. E proprio in onore di Claudio Abbado, nel 2010, abbiamo istituito il Coro Manos Blancas del Friuli Venezia Giulia – primo coro Manos Blancas al di fuori dal Venezuela - formato da Bimbi diversamente abili, in particolare senza voce ed udito, che sostituiscono il canto con il movimento delle mani La famiglia Nonino con i giurati e i premiati del Premio Nonino 2025 accanto agli alambicchi coperte dai guanti Bianchi. Edgar Morin (Premio Nonino 2004), che ci ha voluto accanto a lui all’Eliseo, in occasione dei festeggiamenti che il Presidente Macron ha organizzato per i suoi Cento Anni! Mo Yan (Premio Nonino 2005), il quale dichiarò “Questo Premio ha un significato che va al di là dell’ambito letterario, può suscitare nella gente la nostalgia della cultura contadina antica e il riconoscimento del suo valore, può far sì che ci si dia da fare per proteggere il più possibile le antiche tradizioni preziose nel montare della marea modernizzatrice, conferendo ricchezza e colore alla nostra vita”. Il Premio Nonino ha anticipato ben 6 premi Nobel: Rigoberta Menchú (Premio Nonino 1988, Premio Nobel 1992), V.S Naipaul (Premio Nonino 1993, Premio Nobel 2001), Tomas Tranströmer (Premio Nonino 2004, Premio Nobel 2011), Mo Yan (Premio Nonino 2005, Premio Nobel 2012), Peter Higgs (Premio Nonino gennaio 2013, Premio Nobel dicembre 2013), Giorgio Parisi (Premio Nonino 2005, Premio Nobel 2021), grande Amico sempre presente al Premio Nonino dove scoprì fra l’altro il piacere della Danza. Giannola Bulfoni Nonino è stata nominata Cavaliere del Lavoro nel 1998. È presidente della “Nonino Distillatori in Friuli dal 1897”, azienda presente in 87 paesi del mondo. Nel 1962 sposa Benito Nonino, si innamora della magia dell’arte della distillazione della famiglia e insieme decidono di trasformare lo status della grappa da “Cenerentola a Regina” dei distillati. Giannola Nonino oggi è affiancata dalle figlie Cristina, Antonella e Elisabetta e sono riconosciute come i veri Ambasciatori della Grappa Italiana. Nel 2020 Nonino viene proclamata “Migliore Distilleria del Mondo”

RkJQdWJsaXNoZXIy NDY5NjA=