Quaderni sulla sostenibilità

Quaderni sulla Sostenibilità dal Blog della Federazione su Huffington Post 87 la quota di servizio incorporato. Tutto ciò impone e presuppone politiche industriali nazio- nali pensate per la gestione strategica dell’intera filiera automotive. Considerando i cambiamenti nel mercato dei componenti relativi al powertrain e provando a comprendere quali saranno i probabili impatti sui fornitori, si desumono tre messaggi chiave. Il primo è che la mobilità elettrica è a un punto di svolta. Normative più severe sulle emis- sioni di CO2, preferenze dei consumatori sempre più orientate verso soluzioni di trasporto “pulite”, riduzione del peso e del costo delle batterie elettriche e implementazione dell’in- frastruttura di alimentazione (colonnine) porterà, come già sta accadendo, a una diffusio- ne più rapida dei veicoli elettrici nei principali mercati del mondo. Il secondo è dovuto al fatto che il mix di tecnologie di propulsione che sarà adottato dipen- de e dipenderà da una molteplicità di fattori che varierà da paese a paese, vedi ad esem- pio la proroga concessa da Bruxelles alle super car della Motor Valley. Normative, tecno- logia, infrastrutture di ricarica, costo di gestione e preferenze del consumatore saranno i driver che condizioneranno la velocità d’adozione di propulsori alternativi nei prossimi cin- que-dieci anni. Conseguentemente anche il mix di veicoli venduti cambierà da paese a paese con soluzioni ibride o full electric cui seguirà la soluzione elettrica a celle a combustibile. Il terzo messaggio è il cambiamento drammatico dal contenuto tecnico dell’intero powertrain. La diversità dei tipi di propulsori comporta, infatti, un cambiamento significa- tivo dei contenuti incorporati in termini di quantità, tecnologia e quota di valore rispetto al veicolo. I fornitori dell’intera filiera devono comprendere questi cambiamenti, ponen- dosi due obiettivi: da una parte identificare – da subito – gli ambiti tecnici oggettivi (del mercato) e soggettivi (dell’impresa) di crescita trainati dall’elettrificazione; dall’altra de- vono identificare – da subito – i componenti stagnanti o in declino legati alla tecnologia del powertrain convenzionale con motore a combustione interna. Si prevede, dunque, che il mercato dei componenti powertrain mantenga un rilievo signi- ficativo nell’ambito della meccanica, ma con un cambiamento fondamentale nella creazio- ne di valore che dalla meccanica/meccatronica passerà all’elettrico e all’elettrochimico. Nel settore automotive e, nel medio periodo, anche nel segmento delle macchine industria- li off-highway, i fornitori dovranno gestire il proprio portafoglio decidendo dove e come partecipare alla crescita della trazione elettrica. Ciò comporterà costi elevati in Ricerca e Sviluppo per entrare nel mercato dei motori alternativi già molto competitivo e, tuttavia, con forte potenziale di crescita. Questa radicale evoluzione della tecnologia richiederebbe un intervento dell’autorità rego- latoria per indirizzare e sostenere anche finanziariamente l’enorme sforzo che i produttori nazionali dovranno sostenere per accompagnare la trasformazione in corso.

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