Viene da una zona particolare che è la Valnerina, Umbria. Vorrei proprio partire da qui. Proviamo a sviluppare, in modo sintetico, la correlazione che c’è tra il problema demografico e la difficoltà anche di operare in un contesto meraviglioso, come l’Umbria, ma che sicuramente dal punto di vista infrastrutturale è problematico. OLGA URBANI Presidente Urbani Tartufi Complicatissimo. Prima di tutto voglio ringraziare per questa cornice meravigliosa che ci permettere di discutere anche con un cuore diverso di queste tematiche pesanti. Rappresento un’azienda che vive da 172 anni ed è sempre stata in questo piccolissimo paesino della Valnerina che si chiama Scheggino. È talmente piccolo che è diventato famoso nel mondo perché esportiamo in 80 paesi circa 600 prodotti a base di tartufo. Complicato sì, ma noi siamo non soltanto innamorati della nostra terra, non potremmo essere in nessun altro luogo e quindi ci arrabattiamo a risolvere i problemi di cui si sta discutendo oggi, in ogni modo possibile. Stiamo raddoppiando la superfice della produzione di questo già grande stabilimento, perché abbiamo bisogno di meccanizzare tutti i processi in quanto non troviamo la manodopera. Mentre la Urbani per 100 anni è stato il punto di riferimento di questa vallata, tra l’altro anche massacrata da terremoti e dai tanti problemi connessi, avendo nella nostra compagine famiglie intere e generazioni. Noi siamo arrivati alla settima generazione ma ugualmente, i nostri dipendenti erano prima il nonno, poi il padre, poi il figlio. Questa tradizione che tuttora si verifica, si sta diradando. Il costo del lavoro è diventato altissimo per noi perché dobbiamo offrire cifre incredibili per portare dei manager in Umbria o comunque delle persone altamente specializzate. Ma tutto quello che riguarda la manodopera normale, la manodopera che non presuppone grande preparazione, per noi è diventato un problema serio. Nelle varie aziende abbiamo anche un’azienda che produce alberi da tartufo in cui pratichiamo, da otto anni, la tartuficoltura, cosa che in Spagna è iniziata trent’anni 3. Prima sessione: demografia e lavoro 47
RkJQdWJsaXNoZXIy NDY5NjA=