FRANCESCO GIORGINO Professor of Practice di Comunicazione e Marketing, Università Luiss Guido Carli Diamo quindi inizio alla seconda sessione di questa Conferenza nazionale che è dedicata al rapporto tra lavoro e tecnologia. Una celebre scuola economica, la Scuola di Toronto, a partire da Innis, che ne fu capostipite, fino ai giorni nostri, elaborò il concetto di determinismo tecnologico che vuol dire che la tecnologia non si limita ad accompagnare il cambiamento sociale, ma lo determina nel profondo. Sicuramente è all’interno di questo paradigma di questo determinismo tecnologico, che va collocata la nostra riflessione in ordine sia all’innovazione che, come diceva Schumpeter, è innovazione di prodotto ma prima ancora innovazione di processo, sia al tema più specifico dell’Intelligenza artificiale. Keynote speaker di questa sessione è Gianluigi Castelli associate professor of Practice di Information System della SDA Bocconi School of Management. GIANLUIGI CASTELLI Associate professor of Practice di Information System, SDA Bocconi School of Management Intanto un ringraziamento al Presidente Sella e al presidente Pontecorvo per avermi voluto invitare qui oggi a condividere alcune riflessioni. Attualmente il mio ruolo è quello che è stato appena citato, ma ho un lunghissimo percorso aziendale quindi mi sento molto vicino al mondo delle imprese e alle difficoltà che le imprese affrontano quando ci sono delle innovazioni tecnologiche di cui bisogna capire la portata, l’impatto organizzativo, l’impatto sui modelli di business, ecc. Oggi vorrei condividere con voi alcuni elementi fondamentali delle tecnologie indipendente da quali siano, la blockchain, l’Intelligenza artificiale, definite quelle che volete. 4. Seconda sessione: tecnologia e lavoro 53
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