Il futuro del lavoro - Atti del Convegno Nazionale di Bari (14 settembre 2024)

D’altra parte, è normale che, avendo a disposizione queste metodiche, c’è la tendenza a utilizzarle al posto delle persone perché l’Intelligenza artificiale non va a dormire e risponde anche in orari non di ufficio e fluidifica tutta una serie di lavori. Su certi settori in tempi abbastanza rapidi potrà sostituire un numero di persone non banale. È vero però che quello stesso numero di persone potrà passare a fare altro invece, avvalendosi di queste tecnologie. Su questo solo il futuro, il tempo, ci darà delle risposte pratiche su cosa succederà, ma non bisogna avere più di tanto timore. Come ha detto qualcuno, le nuove tecnologie se si rilevano inconsistenti o non utili alla nostra vita, alla fine decadono. Solo quelle che hanno una valenza proseguono nel loro cammino. Credo che l’evoluzione della specie valga anche per quanto riguarda la tecnologia: quelle migliori vanno avanti e quelle che non servono vengono abbandonate. Da questo punto di vista, mi piace sottolineare una cosa che in azienda, spesso, cerco di far capire, specialmente ai giovani che sicuramente sono la nostra vera risorsa e sulla quale bisogna lavorare. Quando si parla di formazione bisogna stare attenti, e in questo il discorso dell’enciclopedia di prima piuttosto che ChatGPT va trattato un po’ con le molle, perché i giovani bisogna anche lasciarli sbagliare. La formazione non deve insistere sul concetto di seguire dei canoni precostituiti che ti portano con certezza al successo, ma bisogna anche mettere in conto che nella natura, l’evoluzione prevede l’errore. È attraverso l’errore che si vanno a selezionare le cose vincenti. Non bisogna impaurire i giovani a prendere delle strade che poi si rivelano sbagliate, perché tramite questo c’è la vera innovazione. Se si pretende di fare innovazione seguendo delle strade che con certezza portano a un certo risultato, si rinuncia alla differenziazione, all’innovazione vera, a quella che viene anche da una certa dose di fantasia. Ci sono delle invenzioni che tutti pensavano fossero impossibili, fino a che non c’è stato un pazzo che ha provato ad attuarle e gli è riuscito. Il fatto di avere alcuni personaggi in grado anche di concepire qualcosa che nessuno pensa che si possa fare, credo che valga la pena mantenerselo. 4. Seconda sessione: tecnologia e lavoro 69

RkJQdWJsaXNoZXIy NDY5NjA=