Firenze2015 WORKSHOP Tutela e valorizzazione del patrimonio culturale

si concentravano soprattutto sulla lirica, ma è una legge che vale anche per i beni culturali, cioè, dal punto di vista economico è difficile far quadrare i conti. Riguardo a quanto fatto dal governo, l’autonomia dei musei non produrrà degli attivi, produrrà però un maggiore senso di responsabilità nella gestione. La polemica di questi giorni è stata intorno alle persone, ma non su questo aspetto. Rispetto ai temi della gestione dei musei e dei beni culturali in generale, il tema sarà quello delle competenze, cioè stare molto attenti a cosa succederà, i direttori li hanno già nominati, ci saranno da fare i comitati scientifici, da nominare i con- sigli di amministrazione, su questo forse i modelli stranieri qualche indicazione ce la possono dare, o comunque qualche spunto di riflessione. Con queste riflessioni chiudiamo la prima parte dei lavori, per passare alle testi- monianze dei Cavalieri del Lavoro che ci proporranno le loro esperienze che ri- guardano soprattutto il tema di come i privati possono intervenire attivamente e molto concretamente nella gestione del patrimonio pubblico. Gli interventi pro- grammati sono quattro: Luigi Abete, Franco Bernabè, Francesco Merloni, Lorenzo Sassoli de Bianchi. La tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale: attori e modelli 44