Firenze2016 CONVEGNO NAZIONALE Arte cultura impresa

La crescita economica e la competizione globale, inoltre, hanno portato l’Italia a occupare un posto da leader in settori definiti tradizionali come l’alimentare, l’ab- bigliamento, i beni per la casa, intercettando la domanda più alta e più ricca (e oggi diffusa anche in paesi di grandi dimensioni come la Cina e l’India) grazie a un’attenzione alla qualità del prodotto, a un’innata intuizione dei cambiamenti del gusto e a un miglioramento continuo della funzionalità e la gradevolezza dei prodotti. Tutti fattori fortemente correlati all’accumulo di valori culturali, alla di- mensione creativa della nostra storia. La fusione calda fra industrie tradizionali e i macchinari che consentono flessibilità, diversificazione, customizzazione diventa così l’elemento portante che spiega l’at- tuale collocazione dell’Italia nel panorama industriale globale. 2.6 Lo sguardo italiano sul mondo: “mercanti-viaggiatori” e nuovi mercati Una storia di viaggi, spostamenti ed emigrazioni non va considerata del tutto estra- nea ai processi d’innovazione creativa e alla sensibilità dei nostri imprenditori nel- l’intercettare i bisogni sociali che hanno da sempre caratterizzato il percorso di sviluppo della civiltà italiana. Così come non è stata estranea all’evoluzione dello sguardo italiano sul mondo la maturazione di una sorta di confidenza con lo stra- niero e il rapporto anche di sudditanza nei confronti delle popolazioni che in tante epoche hanno occupato e governato il territorio italiano. Sin dagli albori dell’epoca moderna i “mercanti-viaggiatori” hanno creato le basi per relazioni non solo commerciali, ma anche culturali, esportando sapere tecnico e alimentando all’estero un forte interesse nei confronti dell’Italia, della sua storia, della sua cultura. La presenza italiana nel mondo ha costantemente avuto un ca- rattere circolare, di apprendimento da altri ambienti lontani, di continua intera- zione con la madrepatria. Il legame con le origini ha mantenuto vivo un flusso continuo di scambio che ha consentito d’interpretare l’ “estraneo” e di importare da fuori le migliori esperienze maturate nei paesi di destinazione. Il bisogno economico che ha prodotto tutte le grandi ondate di emigrazione degli italiani negli ultimi cento anni ha anche operato un processo di selezione positiva 5. Documenti 99

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