Matera2019 CONVEGNO NAZIONALE Conoscere per competere

Max Weber qualche tempo fa aveva avuto la lungimiranza di polarizzare il tema lungo l’asse etica delle convinzioni che, mutuandolo nel sistema delle imprese, potrebbe essere etica del profitto; è l’etica della responsabilità. Quando Weber fece riferimento all’etica della responsabilità, si riferiva all’obbligo, alla necessità che ciascuno si facesse carico, in termini di responsabilità, delle conseguenze sugli atti dei propri comportamenti. C ARLO P ONTECORVO Vorrei dire che l’attività che noi facciamo, insieme a tutta una serie di altre attività che sono inserite nel cosiddetto contesto della responsabilità sociale, danno un va- lore reputazionale molto importante all’azienda. Da questo punto di vista la co- municazione che noi facciamo è simile a quella che fa anche l’amico Pietro. Non è una comunicazione sul prodotto. Questo dà un valore aggiunto di tipo reputa- zionale che si traduce poi in competitività; quindi noi siamo in grado di competere anche con realtà che apparentemente sono più grandi di noi. In questa slide vediamo l’etichetta di un’acqua minerale che è frutto dell’innova- tion. È l’unica che esiste al mondo ad avere in etichetta le indicazioni al consumo, né più né meno delle stesse che si leggono sul bugiardino dei prodotti farmaceutici. Viene consigliato l’uso di due bicchieri al giorno a temperatura ambiente la mat- tina al risveglio e risolve uno dei problemi di tipo salutistico che affligge una larga fascia della popolazione nell’età che va dai 40 ai 60 anni, la constipation. Questo è frutto di una ricerca che noi abbiamo fatto con il Ministero della Salute che è durata per ben due anni. Anche questo è conoscenza, competenza. Queste sono le balle che noi compriamo alle aste del COREPLA. Vengono portate in stabilimento ed è tutto materiale che viene raccolto nell’ambiente. È un mec- canismo per restituire alla comunità, al territorio. È una realtà cresciuta in totale isolamento sul territorio, ignorata da tutti. Basta dire che a distanza di un anno da quando è pronta per produrre, ancora non c’è il completamento autorizzativo che deve essere concesso dalle amministrazioni e che ci potrebbe consentire di andare a regime. Conoscere per competere 82