Matera2019 CONVEGNO NAZIONALE Conoscere per competere

magari è in difficoltà economiche e fa un tirocinio non si sa da quanti anni, mentre un giovane che ha fatto un percorso di tipo professionale, nel giro di due anni prende uno stipendio netto di circa 3.500 euro. Questo è uno dei compiti che ci siamo presi come ministero. Con il MISE ab- biamo messo in piedi una commissione congiunta che lavora esattamente su que- sto tema, cioè sulle competenze tecniche, la cultura tecnica d’impresa. Ovviamente loro lavorano per quanto riguarda le professioni e quant’altro, invece noi vogliamo creare un movimento di opinione che rivaluti il prestigio di fare una professione di tipo tecnico. Fin quando non cambieremo questo trend, avremo questi pro- blemi e l’industria italiana non può fare a meno di queste competenze. F RANCESCO G IORGINO Poco fa lei accennava all’esigenza di tenere in piedi in una situazione di equilibrio dinamico, lo definisco così, sia il settore del pubblico che privato. Al netto della vostra scelta molto decisa, determinata in favore delle politiche neokeynesiane, quanto è effettivamente possibile riuscire ad integrare il privato con il pubblico, soprattutto in ambito culturale? Ricordo che qualche anno fa vennero istituiti, proprio per iniziativa de Il Sole 24 Ore, gli Stati Generali della Cultura che misero insieme imprenditori che qualcuno, in modo forse un po’ frettoloso ha chiamato mecenati e il pubblico a cui viene delegata la promozione della cultura. In virtù di ciò il Cav. Della Valle sostanzialmente tiene in piedi il Colosseo. A LBERTO B ONISOLI Se penso alla Pubblica Amministrazione mi piace immaginarla all’inglese o alla francese, quindi una P.A. nella quale, chi vi lavora è come se si sentisse investito di un compito di natura superiore. Quindi, quando si mette a fare le cose, queste devono avere una rilevanza, un livello di qualità e anche un prestigio almeno com- parabile a quello che viene realizzato dal settore privato. Dico questo perché il concetto di Pubblica Amministrazione in Italia non è esat- tamente così. È la ragione per cui un primo passaggio è quello di restituire dignità all P.A. e avere delle aspettative sulla stessa. Quindi, occore che ci siano meno scuse e più performances da parte della Pubblica Amministrazione. Conoscere per competere 98