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A PTA R EGENERATIVE T ECHNOLOGIES (ART) Settore | Red Biotech Università di riferimento | Università degli Studi di Parma – Istituto IMEM del CNR di Parma Obiettivo I prodotti sostitutivi tissutali ad oggi presenti sul mercato clinico sono essenzial- mente costituiti da matrici biocompatibili di origine sintetica o naturale con carat- teristiche di compatibilità, ma completamente privi di quella specifica bioattività che consenta di impartire un segnale specifico alle cellule dell’organismo ospite e quella specifica affinità di legame con target molecolari utili che possiedono invece gli aptameri. Inoltre la maggior parte dei biomateriali in commercio è, almeno teo- ricamente, compatibile con la tecnologia degli aptameri, cosa che rende gli stessi una piattaforma invitante per applicazioni ad ampio spettro, specialmente per mi- gliorare la guarigione ed il ripristino morfologico e funzionale di porzioni di tessuto perse, con particolare attenzione al tessuto osseo e cartilagineo e per applicazioni extracliniche, quali colture cellulari in vitro e sperimentazioni in vivo. Descrizione ART - Apta Regenerative Technologies propone prodotti innovativi per la guari- gione e la rigenerazione dei tessuti. Obiettivo del progetto è creare biomateriali im- piantabili biomimetici con elevata capacità di integrazione tissutale, attraverso l'uso di aptameri, piccoli frammenti di DNA sintetico che possono essere ingegnerizzati per legare bersagli molecolari specifici, guidando così le risposte cellulari, per mi- gliorare la guarigione ed il ripristino morfologico e funzionale di porzioni di tessuto perse. In particolare ART intende focalizzarsi sulla rigenerazione del tessuto osseo e cartilagineo, anche se la piattaforma tecnologica degli aptameri può essere utiliz- zata in ogni contesto clinico. ART intende inoltre proporre prodotti basati sulla medesima tecnologia per applicazioni extracliniche , quali le colture cellulari 3D. Target Il prodotto non mira a sostituire i biomateriali esistenti, ma ad offrire un miglio- ramento al loro funzionamento. Inoltre, la scelta di volta in volta differente del 6. Documento 105