Milano2015 CONVEGNO NAZIONALE ImpresaItalia

L’esperienza ci dimostra che la negazione di un tale diritto con le sue limitazioni, in nome di una pretesa uguaglianza di tutti nella società, riduce o addirittura di- strugge di fatto lo spirito di iniziativa, cioè la soggettività creativa del cittadino”. Chi scrive questo non è un anarco/liberista, ma San Giovanni Paolo II nella “Sol- licitudo Reis Socialis”. C’è un rimando e una fondamentale condivisione di valori e di scopi tra un ap- proccio all’impresa che può essere quello dei valori liberali. E ci sono anche rife- rimenti di Einaudi, che vi risparmio per brevità e lasciare spazio ai relatori, che dicono le stesse cose, e l’insegnamento della dottrina sociale della Chiesa, in un momento nel quale tra l’altro stiamo studiando e riflettendo sulla recente Enciclica sociale e ambientale del Pontefice. Avere, qui, una categoria e una platea estesa di imprenditori e di manager che hanno svolto le loro funzioni conquistando valore alla società, non solo i termini di profitto per sé o per i loro azionisti, ma in termini di positive ricadute sociali dell’attività di impresa, è importante proprio nell’ottica di quella costruzione di un’idea anche antropologica dell’attività economica, che forse, colta tempestiva- mente – come si diceva nel 2000 – ci avrebbe consentito di vedere certi sviluppi negativi della situazione economica e finanziaria dei mercati e che oggi ci definisce che cosa sarà l’homo oeconomicus quando saremo usciti, come speriamo accada presto, da questa crisi. Il lavoro che si sta per svolgere qui, con dei passaggi interessantissimi sui quali non mi addentro – penso soltanto al panel sul capitale umano e innovazione che ha molto a che fare con l’attività che si svolge in queste aule e quindi con il contributo che anche questa università può dare a una costruzione di una società e di un si- stema economico nuovi – rende questa giornata particolarmente importante. Sono quindi grato alla Federazione per avere scelto noi, questa università, come luogo per svolgere le riflessioni, ai relatori per quanto diranno e a tutti voi per es- sere qui oggi. Impres@Italia. Rimettere al centro l’impresa per far rinascere l’Italia 18