Milano2015 CONVEGNO NAZIONALE ImpresaItalia

dell’innovazione. Vedremo di seguito cosa significa ciò. Quando le imprese non investono e non c’è diffusione dell’innovazione, si inaspriscono le problematiche del mercato del lavoro e la disuguaglianza. La mancanza di investimenti e la man- canza di innovazione, condizionano, pertanto, fortemente in senso negativo il po- tenziale di crescita di una nazione. Perché ci interessa il potenziale di crescita? Perché esso misura la capacità dell’economia di consentire standard di vita più ele- vati per le prossime generazioni, misura la capacità di un’economia di ottemperare agli obblighi contrattuali verso i suoi cittadini (come ad esempio le pensioni) o la sua capacità di ripagare i debiti contratti con gli investitori e i suoi debitori. C’è dunque un importante nesso di continuità tra l’espansione, un potenziale di crescita più alto per i giovani e per gli anziani, per i debitori e per gli investitori. Focalizzandoci ora sul confronto della situazione tra l’Europa e l’Italia, si evidenzia un periodo di investimenti in Italia molto diverso da tutti gli altri paesi. Gli investimenti italiani, infatti, sono stati particolarmente colpiti dalla crisi fi- nanziaria e dalla strategia di incremento della pressione fiscale. Appare evidente che l’Italia non sta investendo, o perlomeno non ancora in misura sufficiente a supportare quel cambio di passo nel tasso di crescita economica di cui abbiamo bisogno per riassorbire la manodopera non impiegata e per ridare slancio al Paese. Avendo presente il grafico 4, se sommiamo tutti questi fattori in grado di favorire un incremento potenziale di crescita, possiamo dividerli in: • capitale per i lavoratori • fattore di crescita produttiva, che è un’altra parola che usiamo per dire inno- vazione • occupazione Impres@Italia. Rimettere al centro l’impresa per far rinascere l’Italia 30

RkJQdWJsaXNoZXIy NDY5NjA=