Milano2015 CONVEGNO NAZIONALE ImpresaItalia

a quanti di voi se devono costruire un capannone nuovo o allargare quello esistente si fidano di un’autocertificazione che però ha sempre la spada di Damocle del- l’amministrazione che ti dice che hai sbagliato a interpretare la legge? Non saranno 150.000 le leggi, ma sono comunque tante. Hai sbagliato a interpretare la legge e io adesso ti costringo a ripristinare la precedente situazione. Quante banche ti danno il prestito se c’è sempre questa spada di Damocle? Questa va tolta ed è un esempio delle cose che si possono fare. C’è un’altra buona notizia che è stata consolidata l’altro ieri a Bruxelles: finalmente cominciano ad esserci margini di flessibilità. Nel piano Juncker è stato deciso che saranno fuori dal patto di stabilità non solo i contributi che gli stati mettono nel fondo – e nessuno ce li mette perché mettere dei miliardi italiani per finanziare Wind Farm nel Mare del Nord non lo vuol fare nessuno – ma anche quelli nelle piattaforme, cioè facciamo una piattaforma, diamo garanzie alle pmi. Come sapete il problema per le banche non è più la li- quidità, ma è il rischio, per cui abbiamo un 10% di pmi che hanno un altissimo merito di credito, non hanno problemi, ma tutte le altre ne hanno. Non si può distruggere la capacità creatrice del 90% delle imprese. Di queste ultime il 10% sarà inefficiente, ma non il 90%. Se si fa una piattaforma Juncker con la garanzia europea, la Cassa Depositi e Prestiti ci metterà 2 miliardi, lo stato può mettere dei miliardi, e in questo momento non ha problemi di liquidità, che non sono con- teggiati né nel debito, né nel deficit. Allora quest’aspetto comincia a diventare una cosa importante, perché con il Tltro della Banca centrale europea le banche non hanno problemi di liquidità, hanno problemi di rischi e di assorbimento dei ca- pitali. Ma se i rischi e l’assorbimento del capitale sono assicurati da un meccanismo di garanzia che ha un perimetro più ampio di quello del Fondo centrale di garan- zia, perché il Fondo centrale di garanzia copre il 14% dei prestiti alle pmi, qui c’è tutto il resto. Flessibilità. Un’altra cosa che l’Europa consente adesso è la cosiddetta Smi Inizia- tive. Per ora solo la Spagna e Malta hanno aderito, l’Italia non l’ha fatta per una ragione politica. In che cosa consiste? La facoltà di prendere il 7% dei fondi strut- turali europei regionali, quelli che poi le regioni non spendono, metterli in un ba- sket unico per fare o cartolarizzazione di portafogli e di crediti alle piccole e medie 3. Le riforme per rimettere in moto l’impresa e l’Italia 63