Napoli2019 CONVEGNO NAZIONALE Europa Radici Ragioni Futuro

anzitutto, allontanare decisamente ogni prospettiva dal sapore etnico. Le radici più lontane – ma non le meno importanti – dell’Europa, infatti, non sono europee, ma asiatiche. Gli studiosi ci dicono che gli europei discendono da popolazioni provenienti dall’Asia centrale emigrate verso Ovest, passando poi attraverso il Me- diterraneo e le pianure centro-europee. Le radici dell’Europa – la sua identità – possiamo delinearla in grande sintesi attorno a tre città-simbolo: Atene, Roma e Gerusalemme (quest’ultima peraltro non collocata sul suolo europeo). Com’è noto, Atene incarna la tradizione della polis e della stessa razionalità europea che nel Settecento sarà chiamato Illuminismo. Roma invece è la città simbolo della legge e del diritto: a Roma è stato coniato il motto ubi societas, ibi ius. Ricordo qui solo la vicenda di San Paolo che alla condanna inflittagli dalla legge locale ri- batte orgogliosamente: civis romanus sum. Cittadini di Roma si diventa perché le istituzioni pubbliche riconoscono i diritti delle persone. E, infine, Gerusalemme. Quest’ultima, anche se non collocata sul suolo europeo, è sempre stata rivendicata come parte dello spazio europeo: le crociate prima che proporsi l’obiettivo della conquista intendevano affermare la sua appartenenza a questo spazio. Gerusa- lemme vuol dire fede cristiana, peraltro in stretto collegamento con quella ebraica e la cultura semitica. L’europeo insomma è colui che edifica la convivenza civile sulla base del diritto e sulla legge ma anche colui che crede nella tradizione evan- gelica. Menzionare queste tre città, e ciò che rappresentano, non significa tuttavia ignorare né tantomeno escludere altre importanti influenze, come quella esercitata a più riprese dalla stessa cultura araba. Queste tre tradizioni rappresentate da Atene, Roma e Gerusalemme hanno attra- versato momenti difficili come quelli costituiti da nuovi movimenti migratori che chiamiamo abitualmente invasioni barbariche. Benché si sia trattato di uno scon- volgimento profondo, proprio le eredità rappresentate da queste tre città hanno permesso di saldare vecchio e nuovo. È noto il ruolo avuto in questo senso dalla Chiesa e in particolare dal Monachesimo benedettino che ha fatto incontrare l’ere- dità classica con le nuove popolazioni immigrate, plasmando in una luce cristiana le fondamenta valoriali e culturali dell’Europa moderna. Il panorama architetto- nico e urbanistico che caratterizza ancora oggi l’Europa si è formato attraverso questa saldatura tra rapporti diversi fusi però da una sintesi. 3. Europa: le radici 29

RkJQdWJsaXNoZXIy NDY5NjA=