Napoli2019 CONVEGNO NAZIONALE Europa Radici Ragioni Futuro

L UCIA A NNUNZIATA Grazie. Io ho una coda su quello che hai detto, ma ci torniamo nel secondo giro. Vado direttamente a Flick. Uno dei temi che ha tirato fuori la relazione di Galli della Loggia, sulle identità, sulle radici, è la questione del rapporto tra politica, tra Stato e territorio, il diritto, la città come simbolo della separazione tra Stato di di- ritto e politica. È vero – lo dice un po’ lui, ma questo è un fenomeno a cui assistiamo – che questo, che è stato un elemento di grande progresso nell’evoluzione dell’Europa, direi nel- l’evoluzione della civiltà, è diventato però col tempo, e questa è la mia domanda, un elemento che ha completamente svuotato il rapporto attivo tra la società, il di- ritto, le città e la politica, diventando nell’Europa moderna, per tutte le cose di cui abbiamo parlato, un elemento più che altro di astrattezza, senza ragioni, che ha un po’ ammazzato l’idea dell’emozione. Ha fatto evolvere il dibattito pubblico, poi ha sopravanzato la costruzione europea al punto che oggi potremmo dire che il concetto di diritto dell’Europa è diventato astratto e talmente superiore a tutto il resto da essere una delle ragioni che ammazza le stesse radici emotive e fonda- mentali della ragione, un’idea astratta, occhiuta del diritto, senza cuore, forse un’idea di diritto senza cuore. C’è un’idea in questo? G IOVANNI M ARIA F LICK Presidente Emerito della Corte Costituzionale Vorrei fare una piccolissima aggiunta. Quando la Federazione dei Cavalieri del Lavoro organizzò nel 2014 a Palermo il suo convegno nazionale, visitando la Cappella Palatina vedemmo con evidenza le radici religiose, cristiane, ebraiche, islamiche. La civiltà islamica, deturpata da una serie di problemi che si sono imposti maggiormente all’opinione pubblica, ha fatto moltis- simo per l’Europa. Credo che vada tenuto conto di questo discorso globale, che apro e chiudo immediatamente, nella prospettiva di una dimensione religiosa – lo dice anche Habermas, da buon ateo – che deve unire e non separare. Noi, invece, ab- biamo usato la prospettiva religiosa come strumento per separare anziché per unire. Europa: Radici - Ragioni - Futuro 32