Napoli2019 CONVEGNO NAZIONALE Europa Radici Ragioni Futuro

istituzioni europee di “rubare” sovranità agli Stati nazionali. Non è così: sono piut- tosto alcuni processi di globalizzazione ad erodere le sovranità nazionali, mentre l’unità europea cerca di difenderle attraverso una più stretta collaborazione. L’unità europea si basa su uno scambio tra indipendenza e sovranità: gli Stati europei ce- dono quote di indipendenza alle istituzioni comunitarie per difendere collettiva- mente le loro sovranità. Il Vecchio continente si è messo su questa strada già a partire dal primo dopo- guerra, iniziando a sognare un’Europa senza guerra e finalmente unita, e dopo la Seconda guerra mondiale ha cominciato a realizzare questo sogno. L’assenza di guerre nell’Europa unita dal 1945 ad oggi è una novità eloquente che non ha bi- sogno di commenti. Vorrei anche ricordare un altro ruolo esercitato dalle istitu- zioni europee, che già Alcide De Gasperi segnalava in una famosa conferenza tenuta nel 1948 a Bruxelles: l’Europa unita aiuta i singoli Stati europei a difendere e a sviluppare la democrazia. De Gasperi pensava all’Italia, ma vale anche per altri paesi europei. Naturalmente, tutto ciò non significa che l’Unione europea sia perfetta. Tutt’altro. Ma c’è bisogno non di meno Europa bensì di più Europa: solo un’Europa più unita e solidale può affrontare le sfide della globalizzazione. Un esempio evidente è quello dei migranti che cercano di raggiungere il nostro continente. Sarebbe di- sumano, ingiusto e pericoloso ignorare le loro richieste e, del resto, i migranti co- stituiscono risorse lavorative di cui l’Europa ha bisogno. Ma è chiaro che un fenomeno di dimensioni straordinarie ed epocali come questo può essere affrontato solo dagli europei tutti insieme, attingendo a risorse non solo economiche e poli- tiche ma anche ideali e morali. Si tratta di un’iniziativa importante anche per ren- dere più umana la globalizzazione. Fermarla, chiudendo tutte le porte come vorrebbero i nuovi nazionalismi, oltre che impossibile sarebbe sbagliato, come mo- strano gli effetti negativi per tutti della guerra dei dazi tra Stati Uniti e Cina. Un’Europa più forte, invece, non aiuta solo gli europei: è una grande spinta anche per sviluppare la globalizzazione della solidarietà di cui parla papa Francesco. Un altro grande terreno su cui l’Europa può e deve svolgere un ruolo fondamentale nella realizzazione della globalizzazione della solidarietà è certamente quello della crisi climatica e dello sviluppo sostenibile. Solo grandi gruppi di Stati che condi- 3. Europa: le radici 47

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