Napoli2019 CONVEGNO NAZIONALE Europa Radici Ragioni Futuro

È un approccio che sembra essere “retrodatato”, in relazione ai fatti ed in relazione a quanto sta accadendo nel 2019. Forse dal punto di vista metodologico risente di una impostazione germano-centrica e dal punto di vista strategico non consente per ora di valutare se i Progetti (nella mia denominazione) diventeranno Pro- grammi realizzabili. Per capirlo ci riferiamo ad un’altra personalità non per dare una valutazione del suo cruciale ruolo nella “governance” della UE e della Uem ma per un recente pa- rere sottotono ma che noi consideriamo “proveritate” sulla situazione al presente. Mario Draghi, dopo il Consiglio della Bce del 12 settembre, ha segnalato in una conferenza stampa che il forte stimolo monetario immesso in continuità nella Eu- rozona è servito e serve ad assicurare condizioni finanziarie di stabilità per sostenere la crescita della Uem. Ha però anche segnalato che adesso questa politica ha rag- giunto il suo confine e che il rallentamento nella crescita europea richiede con ur- genza politiche strutturali per aumentare la produttività e politiche di bilancio più incisive sia nei singoli Paesi che nella Governance delle Istituzioni europee. Tre sono le politiche che Draghi, con mia personale interpretazione, prefigura. Una riguarda le Istituzioni europee con riferimento alle quali segnala che le poli- tiche di bilancio sono “lievemente espansive” con ciò intendendo a mio avviso che il patto di stabilità e crescita è stato flessibilizzato. Per me vuol anche dire che que- sto, da parte delle Istituzioni europee, non basta. La seconda riguarda i Paesi che dispongono di margini per interventi di bilancio espansivi che vengono di nuovo invitati ad agire in maniera efficace e tempestiva. Questo è per me un forte richiamo alla Germania. La terza riguarda Paesi con un debito pubblico elevato che vengono invitati a po- litiche prudenti facendo operare gli stabilizzatori automatici ed anche con una ri- composizione delle finanze pubbliche più favorevole alla crescita. Questo ci riporta alle politiche strutturali ed è per me un monito all’Italia. Europa: Radici - Ragioni - Futuro 90