Palermo2014 CONVEGNO NAZIONALE Riformare l'Italia e l'Europa

coinvolgere il professore Moavero Milanesi soprattutto perché questi problemi li ha gestiti direttamente e personalmente, fino a pochissimo tempo fa, come Mini- stro delle politiche comunitarie. La domanda che le faccio è questa. Lasciamo perdere il problema se prima l’uovo o la gallina, cioè se prima viene la parte politica e poi la parte economica perché intorno a questo problema si è attorcigliato spesso qualunque dibattito. Allora an- diamo un po’ più nel concreto, è chiaro che il parlamento che si va ad eleggere è un parlamento che ha un compito molto più gravoso di altri, ammesso che quello degli altri non sia stato gravoso, e cioè quello di decidere che cosa farne viste le previsioni, c’è infatti uno studio della London School of Economics che è una sorta di proiezione che prevede come il gruppo maggioritario a Strasburgo po- trebbe essere quello degli euro-scettici. Questo ovviamente è un po’ la fotografia del fatto che sarà difficile, anche se ovviamente ce lo auguriamo, che ci sia la mag- gioranza assoluta di uno dei due partiti principali, cioè il partito popolare o il par- tito socialista europeo, e che è possibilissimo che si vada anche ad una commissione frutto di una coalizione, quelle larghe intese che in Italia abbiamo visto con alterne fortune e comunque con molte sofferenze in ogni caso. Io le volevo chiedere questo, la commissione che verrà, a prescindere da chi la gui- derà – si fanno anche ipotesi, della Lagarde come tecnico o di Blair come alfiere di uniformismo trasversale – la commissione, a suo giudizio, che compiti avrà dal punto di vista tutto monetario, quindi sulla politica dell’euro, e come secondo lei dovrebbe declinare i due termini di rigore e crescita quando ormai il fronte della crescita – per fortuna, aggiungo io – sembra ormai maggioritario finalmente nel- l’Unione. E NZO M OAVERO M ILANESI College of Europe (Bourges), Luiss School of Government Vorrei anch’io ringraziare la Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro per l’organizzazione di questo convegno, focalizzato su temi di assoluta attualità, oltre che di grande interesse per tutti noi. Riformare l’Italia e l’Europa per competere e crescere 34