Palermo2014 CONVEGNO NAZIONALE Riformare l'Italia e l'Europa

Intervento introduttivo G IORGIO S QUINZI Presidente Confindustria Desidero innanzitutto ringraziare Antonio D'Amato per avermi chiesto di inter- venire e di esprimere in quest'occasione la mia visione sul futuro dell’Unione eu- ropea e del nostro Paese. È per me un grande piacere prendere la parola per introdurre questo nostro momento di riflessione e di analisi comune. Come già autorevolmente detto da chi mi ha preceduto, siamo ormai alla vigilia delle elezioni per il parlamento europeo e a poche settimane dal semestre di pre- sidenza italiana del consiglio dell’Ue: una fase di riavvio nella quale è più che mai necessario imboccare con decisione un percorso di cambiamento. È tempo di in- terventi e di azioni concrete che diano priorità alla crescita e all’occupazione, at- traverso il rilancio dell’economia reale e della competitività italiana ed europea a livello globale. L’adozione di scelte politiche a sostegno della competitività è particolarmente ur- gente per il nostro Paese, dal momento che la crisi non può ancora dirsi superata e ha già lasciato tracce profonde nel sistema economico e nel tessuto produttivo. Basti pensare che il Pil italiano è sceso di oltre il 9% tra il 2007 e il 2013, tornando ai livelli del 2000, e che il livello della produzione industriale è ancora inferiore di quasi il 24% rispetto ai picchi pre-crisi. La recessione ha inferto danni devastanti al settore manifatturiero, causando la chiusura di circa 80.000 imprese rispetto al 2007 e innescando drammatiche con- seguenze occupazionali. È vero che nel corso del 2013 si è andata delineando un’inversione di tendenza, annunciata dal recupero di fiducia, ordini e fatturato industriali. Tuttavia, il Pil ha segnato solo un modestissimo incremento e non sono state risolte numerose criti- cità di fondo, che richiedono ora una svolta nella strategia di politica economica e l’attuazione di un piano di riforme che sia finalmente serio e credibile nei contenuti, nei tempi e nell’implementazione. Gli interventi congiunturali per rompere la spi- 3. Le riforme per essere protagonisti in Europa 57