Palermo2014 CONVEGNO NAZIONALE Riformare l'Italia e l'Europa

Sono le imprese, a costruire il futuro. Io sono convinto, come Patrizio Bianchi, che i territori e le imprese siano la forza di questo nostro Paese. Lo avrete capito già prima, io annetto importanza essenziale alla “diversità” di im- prese e territori, non all’omologazione. Quando i tedeschi mi dicono “per fortuna che siamo organizzati in Länder, perché siamo troppo diversi tra di noi”, penso ogni volta che da noi in Italia dovrebbe essere ancora più vero. E fatemi aggiungere un’altra cosa. Va bene abolire le province, ma la crescita viene dalle grandi città metropolitane. Bisogna guardare a esempi come la città metropolitana di Barcel- lona e al suo piano strategico elaborato e condiviso con la Catalogna. A piani di rilancio integrati come quello di Chicago. Bisogna guardare in Europa a esempi come quello di Lione e Monaco di Baviera, modelli di crescita incardinati sulle vocazioni strategiche diverse di ogni grande area. Esattamente come nel caso di Milano, che ha un suo peculiare mix di design, moda, manufacturing, life science. Ecco, noi dobbiamo adottare un modello simile di crescita, intorno a grandi aree metropolitane che devono elaborare piani strategici che mettano al centro le imprese. Mettere al centro le imprese significa partire dai nostri punti di forza. Per darvi un’idea, se guardiamo alle citazioni scientifiche della ricerca italiana nel mondo, siamo a una quota pari al 6,4%, la Germania è il 10%, gli Stati Uniti il 40%, quindi come si vede la quota italiana è alta. Ma perché la Germania è un esempio a cui guardare? Perché la Germania allinea con coerenza il 10% delle citazioni scientifiche mondiali, il 9% della quota dei brevetti, e l’8% della quota di export mondiale. In questi tre dati c’è tutto il tra- sferimento della conoscenza, cioè una conoscenza incrementale, secondo una ca- tena continua che va dalle scuole alle università alle imprese. In Germania c’è il Fraunhofer, l’Istituto che lavora con le imprese nell’innovazione incrementale tec- nologica. Un esempio a cui guardare, senza lasciarsi trarre in inganno dal fatto che nelle classifiche internazionali dell’eccellenza degli istituti di ricerca lo collocano in basso a sinistra e non in alto a destra, perché fa delle innovazioni non rivolu- zionarie ma innovazioni incrementali. 3. Le riforme per essere protagonisti in Europa 77

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