Perugia2016 WORKSHOP Educazione all'arte e alla cultura

Non voglio rubare troppo tempo. Semplicemente ho voluto portare in questo con- testo la mia testimonianza: quella di un imprenditore che ha assistito ad un periodo abbastanza lungo di trasformazione delle fondazioni, partecipando alla vita di que- sta fondazione sin dalla sua nascita (la banca è del 1800, mentre la fondazione è stata costituita ventidue anni fa). Stavo ricordando che in questi anni abbiamo ristrutturato alcuni complessi im- mobiliari, come ad esempio Palazzo Bonacquisti ad Assisi, il palazzo più impor- tante, limitrofo al comune di Assisi. Comprende due piani, che nella parte anteriore sono stati ristrutturati nel segno della dimora storica, e quindi con beni e mobili di altissimo pregio, mentre tutta la parte bassa è adibita a convegnistica. La parte centrale è destinata ad ospitare mostre ed esposizioni, in questo periodo è visitabile una mostra sui giubilei dell’anno millenovecento. Altri due piani in- tendiamo dedicarli invece ad una mostra di archeologia, non appena riusciremo a trovare le opportune soluzioni con la sovraintendenza. Ringrazio tutti dell’opportunità che ci avete offerto di venire a Perugia. Da parte nostra, siamo contenti di avervi potuto mostrare parte di ciò che abbiamo realiz- zato nel corso di questi anni. Questo salone testimonia di una città viva, che vive nell’arte e che dall’arte potrebbe ancora ricevere molto. L’educazione all’arte e alla cultura: il ruolo delle istituzioni pubbliche e dei privati 56

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