Torino2018 CONVEGNO NAZIONALE La rivoluzione digitale

zione di più posti di lavoro per famiglia. Possiamo parlare finché vogliamo di au- mentare salari, ma non c’è salario che basti nel momento in cui le famiglie conti- nuano ad avere un tasso di occupazione così basso, o addirittura, in alcune parti del Paese come nel Mezzogiorno, un tasso di assenza dal lavoro così elevato. Quindi su questa partita non si può guardare al futuro facendo passi indietro con questa velocità. Queste contraddizioni sono fortemente stridenti. Diceva giusta- mente Bianchi: «Non si è mai creato lavoro e sviluppo facendo assistenza», e noi stiamo tornando alla peggiore logica dell’assistenza. Fin dall’inizio abbiamo sempre sostenuto, e ricordo il dibattito fatto vent’anni fa, che fare deroghe per fare inve- stimenti misurabili e produttivi tali da poter rendere più forte il sistema infrastrut- turale del Paese e tali da poter rendere più forte la crescita della top-line del Prodotto interno lordo del Paese, sarebbero stati doverosamente e razionalmente ben sostenibili e documentabili, e io credo anche accettabili a livello europeo; ma fare interventi in deroga per continuare a fare politiche assistenziali e clientelari sarebbe, ed è giusto che siano, fortemente cassati e fortemente negati. E allora il costo di questa operazione è gravissimo per il Paese. Ma non è quello che si legge sui giornali ogni giorno, non è il costo dello spread, che pure è signi- ficativo perché si traduce in maniera importante in una bella quantità di interessi da pagare in più, poi magari i mercati recuperano fiducia e lo spread si abbassa, quindi abbiamo pagato un costo importante, abbiamo aumentato il debito pub- blico in maniera significativa, ma diciamo che se facciamo cose diverse possiamo anche ritornare un po’ indietro. E non è neanche il costo della flessione dei titoli azionari, che pure hanno bruciato parecchi soldi, le Borse però come scendono salgono. Dicevo prima Gian Maria Gros-Pietro, in questo momento chi è quotato ha perso un sacco di soldi, ma se il Paese riprende la strada della ragionevolezza e del buonsenso le Borse potranno anche risalire e questi soldi ritornano. C’è un costo però, che nessuno legge e di cui nessuno parla e tanto meno scrive, quindi è un invito anche ai signori che leggono e osservano e soprattutto com- mentano. Qual è il costo per un Paese come il nostro nel momento in cui si perdono pezzi di sistema industriale, nel momento in cui viene meno la fiducia non dei grandi La rivoluzione digitale 106