Torino2018 CONVEGNO NAZIONALE La rivoluzione digitale

La LSTM è gratuita per tutti. È stata finanziata dai contribuenti europei e tutti la possono usare per ogni tipo di esigenza. Google la usa, Samsung la usa, tutti la usano, ed è gratuita. Potete scaricarla oggi ed usarla per predire l’andamento del mercato azionario o qualsiasi altra cosa vi interessi fare. Qualcuno in sala ha Amazon Alexa a casa? Potete fare una domanda, e vi risponde con una voce femminile. La voce non è una registrazione, è una LSTM, una Long Short-Term Memory, proveniente dai Paesi prealpini, che ha imparato a parlare come una donna. Tutti gli iPhone, un miliardo di iPhone, hanno una LSTM per eseguire la digitazione rapida e varie altre cose. Quando abbiamo iniziato la ricerca, pochissime persone ne erano interessate. Ricordo che all’inizio, attorno al 1991, tenni una presentazione ad una conferenza, un po’ come qui, oggi, con la diffe- renza che vi era un’unica persona tra il pubblico, una giovane donna. Le dissi: «Giovane donna, è molto imbarazzante, ma a quanto pare oggi terrò la presenta- zione solo per lei.» E lei rispose: «Okay. Ma per favore, faccia in fretta. Sono il prossimo oratore.» Da allora abbiamo raggiunto importanti traguardi. Abbiamo tratto enormi benefici dal fatto che ogni cinque anni i computer diventano dieci volte meno costosi. Si tratta di un vecchio trend che si registra dal 1941, quando venne costruito il primo computer programmabile, che poteva eseguire circa un’operazione elementare al secondo. Una sola. Poi, dieci anni più tardi, potevamo eseguire cento volte le stesse operazioni per lo stesso prezzo. Trent’anni dopo ne potevamo eseguire un milione per lo stesso prezzo. Oggi possiamo eseguire un milione di miliardi di operazioni al secondo per lo stesso prezzo, e presto, per la prima volta, ci saranno dei piccoli dispositivi che avranno la capacità di calcolo di un cervello umano. Non esistono ancora, ma presto esisteranno. E si tratta di una tendenza. Non si interrompe. Non vi sono ragioni per cui si possa interrompere a breve, perché i limiti fisici sono molto lontani. Tra cinquant’anni avremo dei piccoli dispositivi con la capacità di calcolo dei nostri dieci miliardi di cervelli messi insieme, quanto tutto il genere umano. Non ci sarà un solo piccolo dispo- sitivo. Ce ne saranno milioni, miliardi, trilioni, e quasi tutta la potenza computa- zionale attualmente presente nel cervello umano sarà raccolta in dispositivi di calcolo. Tutto sta per cambiare e tutto cambierà. Tutto questo ha avuto inizio molto tempo fa in Europa. Le invenzioni principali La rivoluzione digitale 44

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