Torino2018 CONVEGNO NAZIONALE La rivoluzione digitale

non può avvenire a valle della ricerca, deve avvenire a monte cioè quando si pro- getta la ricerca. Questo è un punto altrettanto importante. Queste nuove tecnologie ci portano poi nuovi modelli di business, un esempio per tutti la maker economy, l’economia degli artigiani. Oggi un artigiano, ha la necessità di interagire con il mondo dell’innovazione che gli permette di essere più competitivo, mantenendo, allo stesso tempo, le caratteristiche fondamentali della sua qualità. Porto spesso, ad esempio, il caso dei sarti napoletani, che hanno ormai preso coscienza che il loro mercato non è più locale ma globale, laddove, ad esempio si possono dotare di un manichino sulla figura di un cliente russo, au- straliano o americano. Quindi mai come in questo caso l’utilizzato di una 3DMa- nufacturing, stravolge completamente l’analisi dei costi di un’azienda. La 3D Manufacturing consente di evitare l’utilizzo di pezzi di ricambio, e sono sufficienti dei file che permettono di costruire il pezzo di ricambio. Le piccole imprese italiane non sono pronte a questo cambiamento, come già hanno saputo fare nella meccatronica. Infatti le nostre imprese, nel settore del ma- nufacturing, sono ai primi posti insieme a quelle tedesche. Quando nacque l’elet- tronica, le imprese italiane subirono un ritardo dovuto all’impossibilità di introdurre la componente elettronica nella macchina vera e propria. Nacque così la meccatronica, che introduceva l’elettronica nelle macchine di trasformazione. La sfida odierna è l’internet of things, oppure l’interazione fra diverse macchine. Devo dire che rispetto agli interventi precedenti dove si è parlato di intelligenza artificiale, che non va considerata come un’intelligenza combinatoria, cioè che combina l’intelligenza umana con quella della macchina, ma come intelligenza in grado di elaborare una serie di dati. Un esempio per tutti il cloud computing, dove si ritiene che per l’analisi dei big servono matematici o fisici, tranne poi scoprire che molte imprese nel mondo hanno utilizzato biologi, chimici, oltre che fisici, proprio perché nell’analisi dei big data bisogna avere la capacità di interpretare i dati e di riuscire a leggere i loro risultati. In considerazione di tutti questi cambiamenti sarà necessario, come il Governo precedente stava facendo in particolare sui centri di competenza, realizzare dimo- stratori tecnologici per la piccola e media impresa. Una piccola media impresa o 4. Scenario tecnologico: la vera intelligenza artificiale cambierà tutto 57