Verona2017 CONVEGNO NAZIONALE La sfida alle democrazie occidentali

La sfida alle democrazie occidentali 58 La Germania ha una filosofia e un concetto del governo economico molto diverso dal nostro, molto diverso da quello dei francesi e degli inglesi. Ora che siamo rimasti senza l’Inghilterra è essenziale che si trovi un accordo gui- dato dalla Francia e dalla Germania, che sia basato su un compromesso. Abbiamo bisogno di regole per la disciplina di bilancio, ma anche di meccanismi per la con- divisione del rischio. Affinché la condivisione del rischio funzioni dobbiamo so- prattutto difendere l’integrazione finanziaria a livello europeo. Per permettere la condivisione del rischio abbiamo bisogno di rafforzare l’unione monetaria per garantire l’integrazione finanziaria tra paesi e abbiamo bisogno di istituzioni finanziarie solide. La crisi ha messo a repentaglio la solidità delle banche e l’integrazione dei mercati finanziari, rendendo estremamente difficile il lavoro della Banca centrale. Affinché questo non si ripeta dobbiamo, come ho detto, completare l’unione bancaria e fare l’unione del mercato dei capitali. Queste sono le riforme più urgenti. Venendo all’Italia, io sono molto critica, e lo ho anche scritto, su come il nostro sistema-paese abbia affrontato il tema delle banche. Siamo arrivati troppo tardi a capire che la crisi aveva creato uno stock di prestiti non performanti e che biso- gnava avere un atteggiamento più aggressivo per sbarazzarsene. Si è sperato che la ripresa riassorbisse il problema, ma la storia insegna che della zavorra bisogna sba- razzarsi rapidamente se si vuole fare ripartire il credito. Oggi la crisi più urgente di alcuni istituti è stata più o meno risolta, ma ci sono ancora molte fragilità nel sistema. Inoltre, il modo in cui la crisi delle banche ve- nete è stata risolta ha messo in chiaro alcune fragilità delle regole di risoluzione e dell’unione bancaria europea. Io credo che su questo piano bisogna andare avanti e bisogna soprattutto miglio- rare l’implementazione di queste regole. Noi siamo ora in un sistema ibrido, in cui da una parte vigono le regole federali e dall’altra quelle nazionali. Questo crea incertezza e ritardi costosi per il sistema.