Verona2017 CONVEGNO NAZIONALE La sfida alle democrazie occidentali

petitività. Per me è competitiva un’azienda che cresce nel medio termine, genera profitti nel medio termine e ha clienti soddisfatti. La nostra produttività è figlia di una serie di valutazioni che escono abbastanza dal fatto che un’azienda sia in grado di rapportarsi con i migliori concorrenti del mondo e in qualunque mercato possibile. Se un’azienda, comunque, riesce a fare questo vuol dire che non ha problemi e il fatto di far crescere le aziende che si comportano in questo modo non può che migliorare certamente il paese. Sulla competitività in senso stretto, però, io non saprei come proporre qualcosa. È chiaro che l’Europa, che è straordinaria nell’auto-infliggersi normative che altri continenti non hanno e spesso anche nel complicare le cose, ha comunque dei vantaggi straordinari per quanto riguarda tutta la grande quantità di programmi di ricerca, che vedono la partecipazione di università italiane, tedesche, francesi e di aziende di tutti i paesi. Io credo che questo sia un motore formidabile anche di coesione. Quando una qualunque azienda italiana entra in contatto con l’Università di Aqui- sgrana o Aachen si trova stupefatta, perché Aachen, ad esempio, ha una fortissima specializzazione sull’automazione industriale e sull’industria 4.0, che è uno temi più malinteso. In realtà, infatti, l’industria 4.0, che viene fatta passare come fosse un cambiamento enorme, è in realtà un processo che va avanti da decenni e che andrà avanti per altri decenni. Oggi siamo sicuramente in un momento in cui le capacità di hardware e di software rendono il salto più vistoso di quello che è stato invece l’andamento degli anni passati. Io credo semplicemente che si debba parlare di competitività delle aziende e, al riguardo, in Italia sono stati fatti dei passi avanti. Ci si è lamentati spesso degli intralci che l’Europa per decenni ha messo ai sistemi industriali con cose veramente difficili da capire a livello normativo, ma il bello dell’Europa è anche avere delle aziende che si muovono non solo per vendere, ma anche per collaborare con le università degli altri paesi europei. Io credo che questa sia una chiave straordinaria di guadagno e di potenziale per tutto il paese. La sfida alle democrazie occidentali 62