Bologna 2021 - Convegno Nazionale "La grande transizione"

Ora, se tenessimo costanti le emissioni attuali di CO2, che sono 35 miliardi di tonnellate all’anno, nel 2100 avremmo un incremento di 3°, quello a cui si riferisce Draghi (Slide 8, pag. 123). Ma attenzione, se riducessimo le emissioni annue nette fino a zero, nel 2050, il NetZero Emissions, avremmo un aumento di 0,5°, oltre all’1,1° che abbiamo già avuto. Solo 1,1° medio nel mondo ha creato questa situazione. Fino al 2050, un altro 0,5°. Allora, su questa transizione va posta prioritariamente l’attenzione. Scusate, io sono diventato un missionario, perché ho visto durante la vita vissuta che cosa succede nei ghiacci, nei laghi, nelle temperature, nell’evoluzione quotidiana. L’ho visto in Italia, l’ho visto in giro per il mondo. Fare finta di nulla od omettere o peggio ancora negare, non credere e resistere considerando eccessivo l’aumento di costi, ci porterebbe al disastro. Basilare, per la è nostra forte responsabilità individuale e come capi di azienda è il l’operare per ottenere cambiamenti. Vediamo la simulazione degli eventi estremi: la siccità, le alluvioni e le altre avversità (Slide 9, pag. 124). Ogni pallino rosso rappresenta un fatto estremo. Nel 1900, succedeva una volta ogni 50 anni. Oggi, ne abbiamo cinque. Nel 2050, vedete quant’è risulta alto questo numero, ma se non facciamo niente, finiamo nel 2100 la situazione sarà quella rappresentata dall’ultima raccolta di pallini a destra. Sembra una fucilata, una rosa di fucile, tanti pallini neri. Abbiamo già detto che le tecnologie per recuperare la CO2 già emessa nell’atmosfera e quella emettenda nei prossimi anni non sono ancora di costo sopportabile. Occorreranno cinque, dieci, quindici anni di ricerche. Era evidenziato nell’intervento di Starace. L’unico modo di operare è ridurre drasticamente le immissioni. E le due tecnologie non inquinanti vere? È già stato detto, ma lo ripeto volendo dare forza: le due tecnologie sono l’eolico e il solare. Bisogna investire il massimo singolarmente come aziende perché oggi la soluzione è immettere di meno. Passiamo alla slide successiva (Slide 10, pag. 124). Avete già visto un’altra slide meravigliosa. Il solare fotovoltaico, -85% in dieci anni; il termico, -68%; l’eolico, -56%. Vediamo la slide successiva (Slide 11, pag. 125). Questo è l’insieme dei costi massimi e minimi, perché non sono uguali in tutto il mondo. Non è uguale il tipo di tecnologia sul carbone, non è uguale la quantità di luce per il solare, non è uguale La grande transizione 116

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