digitale, con tutte le lingue, training, re-training, formazione ai giovani. Lo facciamo anche ai ragazzi che entrano in attività di lavoro somministrato, perché ci piace pensare che se magari una persona, un ragazzo, sta da noi tre mesi, magari quando esce, comunque, esce con una cultura orientata alla digitalizzazione. Questo e valido anche per le donne. Quando io sono entrata in azienda, feci sei mesi al montaggio. Certi montaggi erano molto fisici. Non li potevo fare. Oggi, quando si parla di robotizzazione, serve molto meno la forza fisica maschile. Servono competenze digitali che non hanno genere. Quindi il poter favorire queste competenze e, credo, anche giustamente, non solo per i giovani da un punto di vista anagrafico, vuol dire aiutare le persone. Come abbiamo detto, dobbiamo essere pronti a cambiare mestiere. Dobbiamo essere pronti a pensare che anche in questa transizione, dove delle aziende spariranno dei lavori non più utili, ne nasceranno dei nuovi. Dobbiamo insegnare, prima di tutto, a non avere paura. Questo programma è nato e si è diffuso anche in Emilia-Romagna. Come Confindustria Emilia Centro, abbiamo creato Study in Action, in cui le aziende fanno confluire i progetti di formazione che hanno. Vuol dire insegnare alle persone che se non hai paura, puoi dare il tuo contributo, grande o piccolo che sia. Perché la paura ti inchioda. Invece, il poter osare ti mette nella condizione di continuare a muoverti e anche lavorare con più serenità. MYRTA MERLINO Grazie. Ritengo molto importante che Sonia Bonfiglioli ci abbia riferito sull’aspetto dell’importanza della riqualificazione. Io sono in accordo totale. Per anni, abbiamo raccontato gli esodati, le persone che andavano in pensione e non trovavano un nuovo lavoro e tutta una fascia di cinquantenni e sessantenni che o sono nel mondo del lavoro saldamente ma hanno bisogno di fare un passaggio in più o invece hanno dei momenti di grande fragilità. Quindi è verissimo quello che lei dice, come pure mi piace il racconto precedente fatto di come l’azienda può essere un luogo in cui i fenomeni cambiano. La grande transizione 80
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