Spesso e volentieri, si aspetta la politica, si aspettano le leggi, si aspettano i grandi meccanismi che vengono dall’esterno. In questo caso, non chiedendo nulla, ci hai appena raccontato tutto quello che voi avete fatto. Quello che voi avete fatto ha dato la possibilità a chi era rimasto indietro di fare quel passaggio in avanti e a chi faceva lavori considerati obsoleti di non sentirsi un rifiuto, uno scarto. È questo poi il grande problema di riuscire a sentirsi parte di qualcosa. E poi il tema delle donne è molto vero. C’erano alcuni lavori che erano tipicamente maschili perché le donne non potevano accedere, perché c’era un elemento di forza fisica che, invece, da questo punto di vista, nel bene, il digitale e tutto questo mondo spazza via. Credo che ci abbia dato molti esempi concreti di quello che si può fare, al di là di come cambia il clima attorno a noi. E poi, ovviamente, è inutile dirlo, è importante non avere paura. Dattoli non ha paura, tant’è vero che ha fondato Talent Garden, grande società di networking, dove appunto si lavora insieme, ma non è solo la comodità e la semplicità di poter condividere uno spazio comune, che è molto importante, perché casomai è giovane, è partito con pochi soldi, ma è anche molto di più, perché ieri ti ho fatto una domanda e ti ho chiesto: “Può entrare chiunque in Talent Garden o li scegliete in base a determinati requisiti?”. E su questo, forse, c’è davvero l’essenza del lavoro che state facendo. DAVIDE DATTOLI Cofondatore e Amministratore delegato Talent Garden Noi siamo partiti esattamente da questo. Se ne parlava stamattina nel concetto di distretti dell’innovazione, di distretti del digitale, perché il problema è che la trasformazione digitale non è un tema tecnologico in sé, ma è tutta la parte di cultura dell’innovazione e della tecnologia che purtroppo deve essere distribuita su tutta l’azienda, dall’Amministratore delegato fino all’ultima persona all’interno. Però, servono di sicuro anche energie fresche, energie diverse, che portino questo in azienda. Il problema grosso – ed era un po’ il secondo punto trattato stamattina 3. Transizione digitale e giovani 81
RkJQdWJsaXNoZXIy NDY5NjA=