Finalmente le Langhe e il Roero hanno il loro nuovo ospedale. A Verduno, a metà strada tra Alba e Bra, tra aziende fallite e mancanza di fondi, ci sono voluti quasi vent’anni per trasformare i progetti su carta in questo edificio da 34o posti letto, affacciato sulle colline patrimonio Unesco, tutto vetri e tecnologie di ultima generazione, acquistate con l’aiuto della fondazione Nuovo ospedale guidata da Bruno Ceretto. Ma adesso ci siamo davvero.
Domenica 19 luglio, alle 8 del mattino, il pronto soccorso entrerà in funzione in questa nuova sede chiudendo, in contemporanea, nell’ospedale di Alba. Allo stesso tempo, a Verduno saranno attivati anche i reparti di Anestesia e rianimazione, Ginecologia e ostetricia, Ortopedia, Urologia e Ortopedia. La Medicina, invece, sta già lavorando. Entro una decina di giorni, insomma, il trasloco delle attività sarà completato. L’ospedale Michele e Pietro Ferrero è pronto.