I miei stabilimenti sono operativi, stiamo rifornendo clienti come Ferrari, Bugatti, Aston Martin, Bmw, Volkswagen-Audi, ma fatturiamo ancora poco rispetto ai livelli abituali. È una ripresa graduale e lenta. Fca sta ripartendo adesso, e proprio per questo sono meravigliato del dibattito legato al finanziamento ottenuto dal gruppo. Forse non ci si è veramente resi conto delle difficoltà che sta vivendo il settore: quel denaro è necessario per le filiere, per fornitori come la stessa Omr, per proseguire nei progetti di investimento e per tutta l’industria italiana». Marco Bonometti sta guidando la Omr di Rezzato, produttore di componentistica auto, fuori dalle secche del Covid. Ma non è un’operazione facile, considerandole difficoltà che affliggevano il comparto già prima della pandemia. Presidente, lei cosa pensa della scelta di Fca? Penso che abbia fatto benissimo ad accedere a questo canale di finanziamento. Attenzione, si tratta di prestiti, non di denaro a fondo perduto. La scelta di Fca servirà ad aiutare tutta la filiera dell’auto italiana: in questo momento ne abbiamo bisogno, sono risorse per noi fornitori.