Iniziò la sua attività come direttore tecnico e commerciale di cantine sociali. Dopo essersi specializzato nello studio di nuove tecnologie per la lavorazione di vini, costituì una società di engineering e consulenza enologica. Fu vice presidente della Villa Banfi Cellars SpA e consigliere delegato e direttore generale della Villa Banfi SpA. Produsse e commercializzò spumanti e vini di qualità e realizzò a Montalcino (Si) un’azienda considerata il più importante polo produttivo di vini di pregio, con 150 dipendenti e una capacità di produzione annua di 22 milioni di bottiglie. Fondò il Centro Studi Enologici e fu presidente dell’Associazione Enotecnici Italiani. Lasciò la Banfi nel 2001. Continuò la sua attività nelle aziende di proprietà in Toscana. Per nove anni presidente dell’Associazione Mondiale degli Enologi, dal 1993 al 1998 fu presidente del Comitato Nazionale Vini Doc presso il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali. Nel 1998 fu eletto vice presidente dell’Office International de la Vigne et du Vin di Parigi e nel 2001 presidente della Confederazione Italiana della Vite e del Vino-Unione Italiana Vini. Da giugno 2010 a giugno 2012 ricoprì la carica di presidente del Consorzio Brunello di Montalcino. È stato e viene considerato come uno dei maggiori esperti del settore enologico.