Franco Bernabè

Lazio

Telecomunicazioni

È presidente di Acciaierie d’Italia (ex ILVA SpA), azienda italiana costituita da Am InvestCo Italy e Invitalia, che si occupa prevalentemente della produzione e trasformazione dell’acciaio. Presidente di FB Group, società di investimenti con sede a Roma e di Techvisory, che si occupa dello sviluppo, produzione e commercializzazione di prodotti e servizi innovativi ad alto valore tecnologico. Fino a gennaio 2021 è stato presidente di Cellnex Telecom e fino a febbraio 2019 presidente di Nexi SpA. È stato presidente e amministratore delegato di Telecom Italia e amministratore delegato dell’Eni, della quale ha gestito la trasformazione da Ente di Stato in SpA e la successiva quotazione in borsa. La sua carriera inizia nel 1974 come ricercatore presso la Fondazione Luigi Einaudi a cui fa seguito una permanenza di tre anni al Dipartimento di Economia dell’OCSE. Successivamente viene chiamato alla direzione del Servizio Studi Economici Fiat. Entra in Eni nel 1983 dove ricopre la carica di amministratore delegato dal 1992 al 1998. Sotto la sua guida Eni viene trasformata in SpA, risanata sul piano economico e finanziario e riportata alla originaria missione di grande impresa petrolifera internazionale. Nel 1998 viene nominato amministratore delegato di Telecom Italia, società che lascia nel 1999 dopo l’opa ostile di Olivetti per fondare con Renato Soru la società Andala, oggi H3G. Alla fine del 1999 fonda FB Group, una holding di partecipazioni attiva nei settori delle consulenze, della tecnologia e delle energie rinnovabili, per poi rientrare nuovamente in Telecom Italia nel 2007 come amministratore delegato e successivamente presidente, incarico che lascerà nel 2013. È stato consigliere di amministrazione di Petrochina, Fiat, Tiscali, Acea, Pininfarina, Società degli Aeroporti di Bologna, Poste Olandesi (TPG) e dell’Institut Français du Pétrole (IFP). È stato presidente del GSMA, l’associazione mondiale che rappresenta quasi 800 operatori di telefonia mobile e più di 200 imprese del settore. È stato vice presidente di Unindustria, Unione degli Industriali e delle Imprese di Roma, Frosinone, Rieti e Viterbo. È stato membro della Giunta di Confindustria, del Consiglio direttivo di Assonime e di Assolombarda e dell’European Round Table of Industrialists. È stato presidente della Biennale di Venezia, del Mart di Trento e Rovereto e della Fondazione La Quadriennale di Roma. Attualmente è presidente della Commissione nazionale italiana per l’UNESCO. Nel 2022 è stato nominato presidente del Gruppo Centrale dei Cavalieri del Lavoro e vice presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro.

Presidente Acciaierie d’Italia SpA
Presidente FB Group Srl
Presidente DRI d’Italia SpA
Presidente Techvisory Srl
Presidente Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO
Presidente Onorario Fondazione La Quadriennale di Roma
Presidente Gruppo Centrale dei Cavalieri del Lavoro