È presidente di FB Group, e di Techvisory, società che sviluppa soluzioni tecnologiche per le imprese basate su Intelligenza Artificiale. È stato presidente di Acciaierie di Italia ed è presidente di DRI d’Italia la società costituita dal governo italiano per promuovere la decarbonizzazione del settore dell’acciaio. Fino a gennaio 2021 è stato presidente di Cellnex Telecom e fino a febbraio 2019 presidente di Nexi SpA. La sua carriera professionale si è svolta in due tra le più grandi società italiane che ha lungamente guidato come amministratore delegato: Telecom Italia ed ENI. Di quest’ultima, in particolare, ha gestito la trasformazione da ente di stato in società per azioni realizzando la successiva quotazione al NYSE. Dopo la laurea in economia politica con pieni voti e dignità di stampa all’Università di Torino, la sua carriera inizia nel 1974 come ricercatore di economia presso la Fondazione Luigi Einaudi a cui fa seguito una permanenza di tre anni al Dipartimento di Economia dell’OCSE. Successivamente viene chiamato alla direzione del Servizio Studi Economici Fiat. Entra in Eni nel 1983 come assistente del presidente, diventando successivamente direttore centrale per lo sviluppo, la pianificazione e il controllo di gestione: nel 1992 viene nominato amministratore delegato. Sotto la sua guida Eni viene risanata sul piano economico e finanziario e riportata alla originaria missione di grande impresa petrolifera internazionale. Nel 1995 grazie al successo del piano di risanamento l’ENI viene quotata al NYSE. Nel 1998 viene nominato amministratore delegato di Telecom Italia, società che lascia nel 1999 dopo l’opa ostile di Olivetti per fondare con Renato Soru la società Andala, oggi H3G. Alla fine del 1999 fonda FB Group, una holding di partecipazioni attiva nei settori delle consulenze, della tecnologia e delle energie rinnovabili, per poi rientrare nuovamente in Telecom Italia nel 2007 come amministratore delegato e successivamente presidente, incarico che lascerà nel 2013. È stato vice presidente di Rotschild Europe e consigliere di amministrazione di Petrochina, Fiat, Tiscali, Acea, Pininfarina, Società degli Aeroporti di Bologna, Poste Olandesi (TPG) e dell’Institut Français du Pétrole (IFP). È stato presidente del GSMA, l’associazione mondiale che rappresenta quasi 800 operatori di telefonia mobile e più di 200 imprese del settore. È stato vice presidente di Unindustria, Unione degli Industriali e delle Imprese di Roma, Frosinone, Rieti e Viterbo. È stato membro della Giunta di Confindustria, del Consiglio direttivo di Assonime e di Assolombarda e dell’European Round Table of Industrialists. È stato presidente della Biennale di Venezia, del Mart di Trento e Rovereto, della Fondazione La Quadriennale di Roma e della Commissione nazionale italiana per l’UNESCO. Nel 2022 è stato nominato presidente del Gruppo Centrale dei Cavalieri del Lavoro e vice presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro.