A capo, dal 1972, di Giangiacomo Feltrinelli Editore fondata nel 1955 da Giangiacomo Feltrinelli. Nata e cresciuta in Germania, iniziò a lavorare come fotoreporter, entrando in contatto con personalità di rilievo come Marc Chagall, Winston Churchill, Simone de Beauvoir, Ernest Hemingway, Günter Grass e Pablo Picasso. Nel 1960 si trasferì a Milano, dove sposa Giangiacomo Feltrinelli. Dopo la morte del marito nel 1972, Inge Feltrinelli decise di proseguire e sviluppare l’attività della casa editrice curando la promozione degli autori italiani all’estero e facendo conoscere importanti scrittori stranieri in Italia. Oltre ad ampliare il catalogo degli scrittori, si impegnò per l’apertura di oltre 100 librerie Feltrinelli in tutta Italia. Fu anche consigliere della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, della Fondazione Famiglia Siegfried e Ulla Unseld della casa editrice Suhrkamp di Berlino, nonché membro del Comitato promotore della Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri. Per il suo impegno nella promozione della cultura ricevette numerosi premi in Italia e all’estero, tra i quali il Premio per l’Editoria alla Fiera del libro di Guadalajara in Messico e la Medaglia Carlo Magno ad Aachen in Germania. Inoltre, le fu conferita la laurea honoris causa in pedagogia dall’Università di Ferrara, in lingue straniere dallo IULM di Milano e in promozione della cultura italiana dall’Università di Heidelberg. Nominata Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, fu insignita della croce di Cavaliere al Merito della Repubblica Federale di Germania, e Commandeur dans l’Ordre des Arts et des Lettres, accademico di Brera e membro dell’Accademia Europea di Yuste.