È presidente e amministratore delegato della Site SpA, fondata dal padre e oggi attiva a livello internazionale nel settore dei sistemi integrati e nella progettazione e realizzazione “chiavi in mano” di reti di telecomunicazioni di trasporto e di accesso, di reti radiomobili, nonché nella produzione di apparati e sistemi elettronici ed elettromeccanici per il segnalamento ferroviario, la costruzione di linee elettriche, impianti fotovoltaici, impianti di networking e sistemi di building automation, videosorveglianza, monitoraggio strutturale e nella produzione di lampade a led. Dopo la laurea in giurisprudenza, intraprende l’attività legale fino al 1981 quando entra in Site come direttore del personale, divenendone infine presidente nel 1985. Agli inizi degli anni Duemila partecipa alla diffusione della telefonia cellulare come uno dei fondatori di Omnitel. Site SpA è oggi presente con 37 unità locali in Italia, una in Algeria, in Marocco e negli Emirati Arabi. Impiega 2.745 dipendenti e nel 2022 ha realizzato un fatturato di oltre 410 milioni di euro. Borghi ricopre ruoli di vertice in altre società del Gruppo. È presidente del Consiglio di Amministrazione della holding di famiglia HBC SpA ed è amministratore unico di Esco Italy società partecipata da SITE SpA, attiva a livello internazionale nella produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. È componente del Collegio dei Probiviri della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro. È stato consigliere d’amministrazione di Retelit SpA, di SAB SpA, della Cassa di Risparmio di Bologna, della Emilia Romagna Factor SpA e della Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna. È stato, inoltre, presidente dell’Editoriale Corriere di Bologna, dell’Associazione Industriali di Bologna e membro della Giunta della Camera di Commercio di Bologna.