È presidente di Riello Elettronica SpA, holding di un gruppo di società che operano nei settori dell’elettronica, dell’energia e dell’automazione avanzata. Fondata nel 1987 è oggi tra i primi cinque players mondiali nella produzione di gruppi statici di continuità (apparecchiature elettroniche intelligenti che funzionano da riserva di energia in caso di black out di rete). Nel 1992 costituisce a Trieste Telital, start-up italiana di progettazione e produzione dei primi telefoni cellulari. Nel 1998 cede la società e si concentra sullo sviluppo di Riello Elettronica. Nel 2000 attraverso l’acquisizione di piccole società altamente specializzate nel settore della sicurezza e dell’automazione costituisce il primo Polo della Domotica. Oggi il Gruppo è presente in quasi 90 paesi con 30 società controllate, impiega 1.300 dipendenti con un fatturato consolidato di oltre 420 milioni di euro. Il core business è rappresentato dalla conversione dell’energia per applicazioni civili e industriali. Nel segmento dell’elettronica avanzata sviluppa le nuove tecnologie attraverso due centri di ricerca a Legnago e a Milano; i siti produttivi in Italia sono sei, uno in Cina e uno in India. Sotto la sua guida il Gruppo, attraverso la società Riello Ups, è tra i promotori del codice di condotta CoC-Code of Conduct on Energy Efficiency and Quality of AC Uninterruptible Power System, firmato dai maggiori costruttori europei di UPS e indirizzato alla Commissione europea per la definizione degli obiettivi di efficienza energetica. Dal 1988 al 2007 ha rivestito vari ruoli in una Banca di Credito Cooperativo del territorio. Nel 2007 viene nominato consigliere nel Banco BPM. Nel 2010 viene nominato consigliere in IMA SpA. La sua passione per la natura l’ha portato a realizzare nel tempo una riserva naturalistica di circa 600 ettari nel cuore della pianura veronese per la salvaguardia delle varie specie di fauna e flora tipiche di questo territorio. È membro della Fondazione della Comunità Veronese e socio fondatore della Fondazione Culturale Antonio Salieri di Legnago.