È presidente di SACI Industrie SpA, attiva nella produzione di detergenti per uso domestico e professionale. Laureato in chimica nel 1970, inizia poco più tardi l’attività nell’azienda di famiglia fondata nel 1925 dal nonno come saponificio artigianale. Negli anni ricopre incarichi di crescente responsabilità: amministratore delegato dal 1993 e presidente dal 2006. Al suo ingresso in azienda attua la transizione della produzione dai saponi derivati da grassi naturali a quella dei detersivi sintetici per il bucato e per l’igiene della casa integrando la fabbricazione dei loro imballaggi. Questa ulteriore attività industriale di trasformazione di materie plastiche rappresenta tuttora uno dei punti di forza dell’azienda che internamente progetta e realizza il packaging dei prodotti. La denominazione SACI Industrie rimarca la duplice attività industriale: quella chimica e quella manifatturiera. Agli inizi degli anni Novanta, con l’introduzione da parte dei principali operatori della grande distribuzione dei prodotti private label, guida l’azienda a diventare fornitrice delle maggiori catene della GDO, Grande Distribuzione Organizzata, con conseguente crescita sul mercato nazionale. Oggi, con una capacità produttiva di circa 250.000 tonnellate l’anno, realizzata nello stabilimento produttivo altamente automatizzato su un’area di circa 10 ettari, a Perugia, con una quota di export del 40%, SACI Industrie SpA è uno dei più importanti fornitori, nel suo settore merceologico, delle maggiori catene di distribuzione in Europa e investe annualmente circa 5% del fatturato in innovazione di prodotto e di processo con un alto livello di digitalizzazione. Per far fronte ad una dimensione crescente dell’azienda, nel 2010 da uno spin-off di SACI Industrie SpA viene fondata SACI Professional Srl, società di commercializzazione di prodotti per la pulizia e l’igiene delle comunità e delle industrie, con sede in Assisi e di cui assume la presidenza. Dagli iniziali 30 addetti, le due aziende contano oggi in totale circa 150 dipendenti che, assieme a quelli delle società di servizi in outsourcing, portano ad oltre 250 gli addetti che giornalmente operano nei due stabilimenti. Ha ricoperto negli anni vari incarichi istituzionali extraprofessionali nella regione e nella territoriale di Confindustria, della quale è stato presidente dal 2007 al 2011.