Ha dedicato buona parte della sua vita professionale alla trasformazione dell’azienda di famiglia in un attore globale del settore tessile e dell’economia circolare. I suoi genitori fondarono Aquafil oltre cinquant’anni fa ad Arco, in provincia di Trento, sulle sponde del lago di Garda. Il suo ingresso in azienda avviene nel 1987, dopo gli studi in economia e commercio, e il suo impegno si concretizza nella prima fase di internazionalizzazione della sua impresa e nello sviluppo del sito produttivo sloveno. Negli anni ’90 Aquafil muove i primi importanti passi sulla via della sostenibilità, ma bisogna aspettare i primi anni del 2000 perché prenda forma l’intuizione che diede poi vita al nylon rigenerato ECONYL®, spesso riassunta da Bonazzi nella frase “dove gli altri vedono rifiuti, io vedo una miniera d’oro”. Infatti, dopo anni di investimenti in ricerca e sviluppo, nel 2011 prende il via la prima produzione di ECONYL®, filo di nylon completamente rigenerato e rigenerabile, oggi fra gli ingredienti più ricercati sui mercati tessili internazionali. Dal 2001 Giulio Bonazzi è amministratore delegato di Aquafil, guidando l’azienda dal 2008 anche come presidente e accompagnandola in Borsa sul segmento Star di Borsa Italiana, nel dicembre 2017. Spesso premiato per il suo impegno nella definizione di un business pienamente circolare, Bonazzi è frequentemente chiamato a dare testimonianza pubblica dei risultati raggiunti. Ha partecipato come relatore a Texworld USA, Fashionnovation, One Ocean Forum, Responsible Business Summit, Ethical Corporation Summit e Copenhagen Fashion Summit. Fortune ha inserito Aquafil nella sua lista “Change the World” delle aziende che intraprendono sfide sociali attraverso le loro attività di core business e Giulio Bonazzi è stato riconosciuto da Forbes Italia come Top CEO per l’innovazione, la competitività internazionale e la creazione di un ottimo ambiente di lavoro.