Dopo aver conseguito la laurea in farmacia presso l’Università degli Studi di Perugia e dopo un periodo di perfezionamento presso l’Università di California, a San Diego, nel 1982 entra nell’azienda di famiglia, la Luisa Spagnoli SpA, leader nel settore delle produzioni e della distribuzione di capi di abbigliamento femminile, allora guidata dal padre, Lino Spagnoli. Acquisisce così esperienze in diverse aree funzionali, dimostrando uno straordinario talento creativo. Nel 1986 assume la guida dell’azienda, con l’incarico di amministratore delegato, che tuttora ricopre. Facendo leva sulla innovazione applicata al prodotto ed alla immagine, anno dopo anno imprime un forte impulso alla crescita dell’azienda, con un continuo aumento dei volumi produttivi e del fatturato, che nel 2023 ammonta a 124 milioni di euro, con una occupazione complessiva di 857 collaboratori diretti, di cui 649 nei punti vendita. Con il rinnovamento del prodotto e la creazione di una linea più giovane, promuove una svolta dello storico marchio dell’azienda, portandolo ad affermarsi come simbolo di grande visibilità ed attrattività nel panorama nazionale dell’abbigliamento femminile, grazie anche allo straordinario punto di forza rappresentato dai 145 negozi monomarca situati nelle vie più eleganti delle più importanti città italiane. Nicoletta Spagnoli ha investito anche nell’internazionalizzazione, puntando sull’apertura di nuovi negozi nel mondo sia in partnership con distributori locali, con 47 monomarca inaugurati all’estero, sia a gestione diretta, come per i tre negozi aperti in Polonia e i nuovi flagship store di Londra, Monaco, Düsseldorf, Dubai ed Anversa. È altresì amministratore delegato di SPA.PI Srl e SPA.IM Srl. Fortemente impegnata anche nel sociale, ha portato il contributo della propria esperienza e professionalità nella Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, in qualità di vice presidente, in Confindustria Perugia e nella filiale di Perugia della Banca d’Italia, di cui è consigliere. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti tra cui il Premio Ernst & Young come “Imprenditore dell’anno 2003”, il Premio Marisa Bellisario per la categoria moda e il Premio Minerva nel 2007, il Premio Leonardo Qualità Italia nel 2012. Nel 2014 ha ricevuto “il sigillo” dell’Università per Stranieri di Perugia e il Premio Guido Carli e nel 2016 ha ricevuto il Premio Barocco e il Premio “il Perugino”.