È presidente di Pharmafin, holding di controllo del Gruppo Menarini, multinazionale di famiglia attiva nei settori farmaceutico e diagnostico. Negli anni riveste incarichi di vertice fino ad assumere la presidenza della capogruppo A. Menarini I.F.R. dal 2013 al 2018, di cui sviluppa la presenza nel settore della ricerca con le acquisizioni di Silicon Biosystems, start up di tecnologie per la biopsia liquida e di CellSearch, attiva nella diagnostica oncologica. Oggi il Gruppo Menarini è presente in 140 paesi con un export dell’80%. Con 18 sedi produttive, di cui otto in Italia, e uno stabilimento per produrre anticorpi monoclonali, realizza 600 milioni di confezioni di farmaci l’anno. Nove i centri di ricerca, di cui quattro in Italia. Occupa 17.800 dipendenti.
È fondatore e amministratore delegato di Eusider, gruppo attivo nella lavorazione e distribuzione dell’acciaio per i settori automotive, elettrodomestico, infrastrutture, veicoli industriali, cantieristica navale, oil&gas. Nato nel 1979 per la commercializzazione di materiale siderurgico, oggi Eusider è costituito da 12 società e opera con 18 stabilimenti tra Lombardia, Emilia Romagna e Veneto. Dal 2013, attraverso una crescita per linee esterne, ha sviluppato il volume delle tonnellate realizzate da 350 a 1 milione e 500 mila. Nell’ultimo triennio, con le acquisizioni di quattro aziende del settore, ha consolidato la presenza del Gruppo nel comparto dei tubi saldati. L’export è di circa il 35%. Occupa oltre 900 dipendenti.
È amministratore delegato del Gruppo Arena, azienda di famiglia attiva nella distribuzione organizzata in Sicilia ed in provincia di Reggio Calabria. Ha dato un forte impulso al processo di ampliamento dei punti vendita su tutto il territorio siciliano attraverso ad una strategia centrata su nuove aperture e acquisizioni. Oggi il Gruppo Arena conta una rete di 190 punti vendita ad insegna Decò e SuperConveniente che ne fanno un operatore leader in Sicilia. Nel 2022 ha istituito la Fondazione Gruppo Arena, con iniziative nella solidarietà alimentare e nel campo culturale, sociale ed educativo. Occupa circa 3.300 dipendenti.
È dal 2023 presidente e amministratore delegato di Louis Vuitton, marchio del gruppo francese LVMH, proprietario di 75 brand del settore lusso. Dopo incarichi di vertice in Henkel, attiva nella detergenza per la casa e la cura della persona, entra in LVMH. Nel gruppo ricopre le cariche di presidente e amministratore delegato di Fendi dal 2012 al 2018 e di presidente e amministratore delegato di Christian Dior Couture dal 2018 al 2022, di cui triplica le vendite annuali arrivando a 10 miliardi di euro in soli 4 anni. È il primo italiano alla guida di Louis Vuitton, attiva con 19 stabilimenti in Francia, 460 punti vendita in 60 paesi e oltre 38.000 dipendenti. In Italia opera con tre stabilimenti e occupa 1.800 addetti.
Dal 2003 è presidente di Arnoldo Mondadori Editore e dal 2005 è presidente del Gruppo Fininvest. Attraverso le acquisizioni di RCS Media Group nel 2015 e di De Agostini Scuola nel 2021, ha guidato Mondadori a diventare la prima casa editrice italiana per fatturato e il primo operatore italiano nell’editoria scolastica con il 32% del mercato. Ai vertici del Gruppo Fininvest, ne ha sviluppato la presenza nei settori della televisione commerciale, della radio e del cinema acquisendo partecipazioni in aziende nazionali ed estere. Oggi il Gruppo Fininvest detiene più del 43% di MFE – MediaforEurope e oltre il 53% di Arnoldo Mondadori Editore, cui si aggiungono le partecipazioni in Banca Mediolanum e nell’Associazione Calcio Monza. Occupa complessivamente 17.223 dipendenti.
È dal 1999 amministratore delegato di Bertazzoni, azienda di famiglia attiva nella produzione di elettrodomestici per la cucina. Ne ha guidato la crescita attraverso il lancio di nuovi prodotti per il Medio Oriente e la nascita di collaborazioni con multinazionali quali Whirlpool, Electrolux e Bosch. Nei primi anni Duemila ne ha avviato l’internazionalizzazione in Nord America con la progettazione di prodotti innovativi. Oggi l’azienda opera con uno stabilimento a Guastalla, dove realizza 200 mila unità l’anno, e sette filiali commerciali tra Europa, Australia, Asia e Stati Uniti. È presente in 60 paesi con un export del 90%, di cui 1/3 rappresentato dal mercato nordamericano. Sotto la sua guida il fatturato è cresciuto del 530%. Occupa circa 250 dipendenti.
È fondatrice e presidente di Chiara Boni & Sons. L’azienda, nata a Firenze nel 1971 come boutique per la commercializzazione della collezione “You Tarzan, me Jane”, da lei disegnata e firmata, è tra i principali marchi italiani di alta moda. Prima stilista a sperimentare la lycra per il prêt-à-porter, nel 2007 lancia La Petite Robe, una linea di abiti femminili eleganti realizzati in tessuto stretch e ripiegabili in micro buste di tulle. Oggi il marchio La Petite Robe conta quattro boutique monomarca a Milano, Roma, Firenze e Los Angeles e nel 2022 ha registrato una crescita del 64% del fatturato rispetto all’anno precedente. Con un export di circa il 90%, occupa 30 dipendenti.
È dal 1996 presidente di F.lli Campagnolo, azienda avviata dalla madre nel 1948 come attività ambulante per la vendita di filati e oggi specializzata nella produzione di abbigliamento sportivo, per il tempo libero, per bambino e homewear con 18 milioni di capi prodotti annualmente e la proprietà di cinque marchi. A partire dagli anni ’80, su suo impulso, l’azienda si espande sui mercati internazionali, con forniture per i marchi Puma e Reebok e con la costituzione in Germania della F.lli Campagnolo GMBH, per la commercializzazione del marchio. Oggi la società dispone di un campionario di oltre 3.000 capi con un export del 70%. Occupa 1.100 dipendenti.
È dal 1983 presidente di Antimo Caputo, azienda di famiglia nata nel 1924 come mulino e oggi attiva nella produzione di farina per la gastronomia artigianale italiana di alta qualità. Sotto la sua guida, vengono ampliati i mercati di riferimento dal territorio campano alla dimensione nazionale, per espandersi all’estero in oltre 100 paesi, dove realizza circa il 50% del fatturato. Oggi Antimo Caputo opera con tre stabilimenti: quello storico di Napoli, il mulino di Campobasso, acquisito nel 2011, e lo stabilimento di Bergamo, dedicato ai prodotti senza glutine. Ha una capacità di macinazione di 700 tonnellate al giorno e occupa circa 80 dipendenti.
È amministratore delegato di Sugar Music, etichetta discografica e casa editrice musicale italiana da lei fondata nel 1989. L’azienda ha realizzato i progetti discografici di numerosi interpreti della musica italiana contemporanea tra cui Andrea Bocelli, Negramaro, Avion Travel, Paolo Conte, Elisa, Ligabue, Pierangelo Bertoli, Francesco Baccini, Raphael Gualazzi, Madame e Gianna Nannini. Nel 2011 ne ha consolidato la presenza nel settore con l’acquisizione di Edizioni C.A.M., tra i principali cataloghi specializzati in musica per il cinema con colonne sonore di Nino Rota, Fiorenzo Carpi, Ennio Morricone, Luis Bacalov e Philippe Sarde. Oggi Sugar è proprietaria di un repertorio di 80.000 opere musicali e gestisce un catalogo di 2.000 colonne sonore. Occupa circa 40 dipendenti.
È presidente di Unipol Gruppo, tra i leader assicurativi italiani con una quota di mercato nel Ramo Danni di circa il 20% e oltre 16 milioni di clienti. Nel 1990 vi fa ingresso ricoprendo incarichi di crescente responsabilità fino a diventarne nel 2010 amministratore delegato e nel 2022 presidente. Attraverso le acquisizioni del Gruppo Arca e del Gruppo Fondiaria Sai ne consolida la posizione nel settore e con l’assunzione di partecipazioni di maggioranza in BPER Banca e Banca Popolare di Sondrio ne rafforza la presenza nel comparto bancassicurativo. Negli ultimi 14 anni, sotto la sua guida, Unipol Gruppo ha aumentato la raccolta assicurativa da 9 a 15 miliardi di euro. Occupa oltre 12.300 dipendenti e conta una rete di 4 mila agenti.
È fondatore e amministratore di Graziano Ricami, specializzata nella creazione di ricami artigianali di alta gamma per capi di abbigliamento e accessori. Il suo percorso lavorativo inizia occupandosi della manutenzione dei primi grandi telai arrivati dal Giappone nelle Marche e in Abruzzo. Oggi l’azienda è tra i fornitori di case di moda tra cui Bottega Veneta, Fendi, Gucci, Yves Saint Laurent, Chanel e Hermes. Le sue lavorazioni sono utilizzate inoltre per integrare opere pittoriche e oggetti di design. Negli stabilimenti di Ascoli Piceno e di Teramo realizza dalla progettazione alla produzione finale. L’azienda ha attivato al suo interno una scuola di formazione al ricamo con antiche macchine manuali. Occupa 95 dipendenti.
È amministratore delegato di Leone Film Group, azienda di produzione e distribuzione cinematografica fondata nel 1989 dal padre Sergio Leone, regista e sceneggiatore. La società inizialmente deteneva i diritti di due opere del regista romano, Il buono, il brutto e il cattivo e Il colosso di Rodi. Sotto la sua gestione, l’azienda amplia l’attività concentrandosi sulla distribuzione di successi del cinema statunitense e sulla produzione di pellicole di registi italiani esordienti. Nel 2013 ne guida la quotazione nel segmento AIM di Borsa Italiana e l’anno successivo acquisisce Lotus Production, casa di produzione cinematografica e televisiva. Oggi l’azienda è titolare di una library di circa 500 film. Occupa 35 dipendenti.
È dal 2011 presidente e amministratore delegato di Ferrari F.lli Lunelli, azienda di famiglia leader in Italia per lo spumante metodo classico con oltre 6 milioni di bottiglie commercializzate ogni anno e il 27% del mercato nazionale. Dal 2004 è inoltre amministratore delegato di Lunelli Spa, holding del Gruppo a cui fanno capo Ferrari F.lli Lunelli, le acque minerali Surgiva, la distilleria Segnana, le Tenute Lunelli, attive in Trentino, Toscana e Umbria nella produzione di vini, la cantina Bisol 1542 per il Prosecco Superiore di Valdobbiadene e Cedral Tassoni per le bibite a base di agrumi. Nell’ultimo decennio il Gruppo ha registrato un aumento di circa il 150% del fatturato. Occupa 200 dipendenti. È presidente di Fondazione Altagamma.
È amministratore delegato di GPI Gruppo, da lui fondato nel 1988 per la fornitura di sistemi amministrativo-contabili e tecnologie informatiche per il settore sanitario-assistenziale. Dai primi anni Duemila ne guida lo sviluppo attraverso le acquisizioni di circa 50 aziende italiane e estere, tra cui nell’ultimo biennio Tesi Elettronica e Sistemi Informativi, specializzate nella realizzazione di soluzioni IT per il mondo della sanità e Evolucare, software provider francese attivo nel settore della sanità. Opera con un quartier generale a Trento e 50 sedi operative sul territorio nazionale. Serve circa 9.000 clienti tra aziende sanitarie e ospedaliere, cliniche private, centri diagnostici, Regioni e Province. Occupa 7.600 dipendenti.
È amministratore delegato di Hitachi Rail, gruppo attivo a livello internazionale nella progettazione e produzione di treni e sistemi di controllo ferroviario e leader nel settore dei treni a guida autonoma con il 30% del mercato mondiale. È inoltre responsabile di Hitachi Rail STS, controllata italiana con stabilimenti a Torino, Genova, Napoli, Pistoia, Reggio Calabria e Potenza. Hitachi Rail STS detiene la design authority per l’ideazione e la progettazione di commesse sviluppate dal Gruppo a livello mondiale. Tra i progetti realizzati negli stabilimenti italiani, la produzione di 40 nuovi Frecciarossa 1000 e 300 treni regionali. Il Gruppo è presente in 38 paesi con 24.000 dipendenti, di cui il 65% sono tecnici e ingegneri. Occupa in Italia 5.000 dipendenti.
È presidente di Delphina, catena alberghiera da lui fondata nel 1992 con una prima struttura alberghiera a Capo d’Orso. Oggi è presente nel settore dell’ospitalità di lusso con la proprietà e la gestione di 12 hotel a cinque e quattro stelle, residence esclusivi, spa e ville immerse in parchi mediterranei affacciati sul mare tra la Costa Smeralda, La Maddalena e il golfo dell’Asinara. L’offerta conta su circa 1.500 camere, 23 ville, 100 appartamenti e 6 spa. È la prima catena alberghiera italiana ad utilizzare in tutti gli hotel energia al 100% da fonti rinnovabili ed è impegnata nella limitazione dell’uso della plastica. Occupa circa 630 dipendenti.
È presidente di Cosmo, azienda da lui fondata nel 1981 insieme alla moglie come piccola impresa per la realizzazione di macchinari agricoli e oggi specializzata nella progettazione e produzione di macchine spandiconcimi, spandisale e miscelatori. Opera con uno stabilimento in Piemonte su una superficie coperta di 35.000 metri quadrati e realizza ogni anno oltre 60.000 unità. L’intero processo produttivo è realizzato internamente all’azienda. Settanta i modelli di macchine in catalogo. Con un export del 78% è presente in 48 paesi. Occupa 60 dipendenti.
È dal 2014 presidente della Banca Popolare Pugliese, attiva con oltre 100 filiali in cinque regioni del centro-sud e circa 250 mila clienti. Già direttore generale di Banca Popolare Sud Puglia dal 1984, nel 1994 contribuisce alla nascita di Banca Popolare Pugliese attraverso la fusione tra Banca Popolare Sud Puglia e Banca Popolare di Lecce. Ne ha sviluppato la rete degli agenti monomandatari in attività finanziarie consentendo oggi a Banca Popolare Pugliese di presidiare anche Sicilia, Sardegna, Lazio, Toscana e Lombardia. Nel 2023 ha guidato l’istituto
È presidente e amministratore delegato di Mirato, azienda di famiglia attiva nel settore dell’igiene personale, della cura dei capelli, del viso e del corpo con i marchi Splend’Or, Malizia, Intesa, Clinians, Geomar, Breeze, Benefit. Sotto la sua guida sono stati acquisiti i marchi Nidra e Glicemille dal gruppo americano Colgate Palmolive e il 100% delle quote del Gruppo Gianasso, presente nella grande distribuzione della cosmetica naturale e biologica con il brand “I Provenzali”. Negli ultimi anni ha attuato una forte politica di internazionalizzazione, e oggi Mirato è presente con sue controllate in Russia, Cina, Macedonia e Stati Uniti. Opera attraverso 3 stabilimenti produttivi in Italia e occupa complessivamente circa 450 dipendenti.
È presidente di Bofrost Italia, attiva nella produzione e commercializzazione a domicilio di alimenti surgelati. A 16 anni emigra in Germania, dove lavora per 20 anni come gelataio fino a diventare fornitore del gruppo tedesco Bofrost, allora operante nella distribuzione di caffè e gelati. Rientrato in Italia, nel 1987 costituisce Bofrost Italia con 27 dipendenti, 2 filiali e 15 automezzi. Oggi Bofrost Italia conta 460 referenze, un milione di clienti, 58 filiali sul territorio nazionale e circa 1.500 automezzi. Con una sede a San Vito al Tagliamento, occupa 2.800 dipendenti. Nel 1991 espande l’attività e costituisce Roncadin, per la produzione di pizza surgelata. Nello stabilimento di Meduno impiega 800 dipendenti e realizza ogni anno 105 milioni di pizze, con un export del 70%.
È dal 2010 presidente e dal 1996 amministratore delegato di Samer & co. Shipping, azienda di famiglia attiva come agente marittimo, spedizioniere internazionale e terminalista portuale. Dal 1987 gestisce l’“autostrada del mare” che collega l’Europa alla Turchia tramite il Porto di Trieste attraverso un modello di intermodalità che utilizza il trasporto marittimo, stradale, ferroviario e aereo, con una movimentazione complessiva di oltre 337.000 mezzi pesanti e più di 5 milioni di tonnellate di merci l’anno. È presente con società partecipate in paesi dell’Europa dell’Est e dei Balcani. Occupa 500 dipendenti.
È dal 1994 alla guida di Alma Petroli, azienda di famiglia attiva nella raffinazione di grezzi per la produzione di bitumi stradali, industriali e speciali. Sotto la sua gestione, viene avviata una strategia di crescita fondata sulla collaborazione con altri operatori del settore petrolifero e sull’apertura al mercato europeo e ai paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Opera attraverso una raffineria a Ravenna con una capacità di lavorazione annuale di 550mila tonnellate di petrolio greggio e una produzione di circa 300mila tonnellate di bitume di alta qualità. Nel 2022 ha avviato un impianto per la produzione di bitumi green, con un investimento di circa 8 milioni. Con un export del 40%, occupa circa 90 dipendenti.
È fondatore e amministratore di Euroitalia, azienda specializzata nell’ideazione, produzione e distribuzione di profumi, fragranze e prodotti cosmetici. Il portfolio licenze, dai tre brand iniziali Oleg Cassini, Reporter e Enrico Coveri, conta oggi i marchi di proprietà Naj Oleari, Reporter, Atkinsons e I Coloniali, oltre a numerosi marchi in licenza tra cui Brunello Cucinelli, Missoni, Moschino e Versace. Sotto la sua guida l’azienda è diventata il secondo player italiano con oltre 40 milioni di pezzi venduti nel mondo. È presente in 157 Paesi con un export del 95%. Con una sede a Cavenago, occupa 70 dipendenti.
È fondatore, presidente e amministratore delegato di Officine Meccaniche Irpine, attiva nella produzione di componentistica per i settori aerospaziale, della difesa e dell’automotive. Sviluppa l’azienda avviando rapporti di fornitura con operatori come Selenia e Alenia e puntando sull’alta specializzazione delle produzioni. Oggi Officine Meccaniche Irpine collabora con Leonardo, Airbus, Boeing e Lockheed Martin, fornendo alcune componenti del caccia multiruolo di quinta generazione F-35. Nel 2022 ha realizzato progetti di ricerca e sviluppo per circa 3 milioni. Opera con tre stabilimenti nell’avellinese su una superficie produttiva complessiva di oltre 20.000 mq. Occupa circa 110 dipendenti altamente specializzati.