Dalla vittoria a Montecarlo in Formula 1 a quella di Le Mans in tre settimane: non tutti possono lustrarsi il blasone con i successi sportivi come la Ferrari. Ma le corse, sebbene parte del Dna dell’azienda sin dai tempi del fondatore, sono solo una delle anime del Cavallino, che ieri come oggi (“non bisogna mai addormentarsi” ammonisce l’ad Benedetto Vigna”) costruisce le straordinarie auto stradali che tutti conoscono, molti sognano, qualcuno possiede. Per questo, passeggiando all’interno della sede di Maranello, da piazza Giovanni Agnelli a piazza Michael Schumacher, incrociando via Kimi Raikkonen e via Jody Scheckter ci si imbatte nel nuovo e-building, stabilimento definito come archetipo dell’industria 5.0, passo che sposta in avanti il più noto concetto di 4.0 perché coinvolge maggiormente l’elemento umano. A inaugurarlo è arrivato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ed è stato accolto dal presidente John Elkann.