Dove sta andando quell’Europa che per secoli è stata motore della civiltà e del progresso?
Proprio nel momento in cui il mondo ha bisogno di più Europa, il processo di costruzione europeo è in crisi e messo in discussione come mai prima.
I Cavalieri del Lavoro sono convinti che un’Europa più unita e più forte sul piano politico, istituzionale ed economico sia indispensabile per governare la sostenibilità del pianeta, salvaguardare la pace e garantire democrazia e libertà, benessere ed equità, crescita sociale e civile.
L’Europa che vogliamo dovrà essere sempre più capace di promuovere l’affermazione di diritti, solidarietà e armonia tra i popoli. Siamo europei, ci sentiamo europei, e vogliamo costruire un’Europa migliore.
Questo è il nostro progetto, non solo la nostra speranza.
Insieme rappresentiamo la principale economia del mondo e il più importante partner commerciale dagli Usa all’Asia.
Siamo il principale donatore di aiuti umanitari e stiamo investendo in un futuro sostenibile, nella protezione del clima e nella prevenzione dei conflitti.
In questa giornata di confronto poniamo l’accento sulle radici, sulle ragioni e sul futuro dell’Europa.
Parlare di radici vuol dire affrontare il tema dell’identità e dei valori unificanti indispensabili per creare il comune sentire europeo.
Parlare di ragioni vuol dire opporsi alla globalizzazione non controllata, alla crisi delle democrazie, ai rischi crescenti di instabilità geopolitiche ed economiche.
Parlare di futuro vuol dire non solo individuare i prossimi passaggi istituzionali e politici per riprendere la costruzione della casa comune europea, ma anche affrontare, da subito, nodi ormai non rimandabili quali quelli di una comune politica estera, della difesa, della competitività.
Negli ultimi trent’anni siamo passati dall’Europa delle convenienze all’Europa delle paure: ora dobbiamo saper scoprire l’Europa delle convinzioni e dei principi.
Su questo obiettivo è necessario rimettere in moto le coscienze e mobilitare l’impegno dei ceti dirigenti e dei cittadini europei.
Se ne discuterà a Napoli, presso il Teatrino di Corte di Palazzo Reale, in occasione del Convegno della Federazione nazionale dei Cavalieri del Lavoro in programma il prossimo 28 settembre.
RADICI – RAGIONI – FUTURO
Sabato 28 settembre 2019
Teatrino di Corte di Palazzo Reale
Napoli
9.00 Saluti istituzionali
Luigi de Magistris
Sindaco di Napoli
9.10 Apertura dei lavori
Gianni Carità
Presidente del Gruppo Mezzogiorno dei Cavalieri del Lavoro
9.20 EUROPA: LE RADICI
Ernesto Galli della Loggia
Professore emerito di Storia Contemporanea
Istituto Italiano di Scienze Umane – Scuola Normale di Pisa
9.40 Tavola Rotonda
Giovanni Maria Flick
Presidente Emerito della Corte Costituzionale
Sebastiano Maffettone
Professore ordinario di Filosofia Politica – Luiss Guido Carli di Roma
Mons. Vincenzo Paglia
Presidente della Pontificia accademia per la vita
e Gran Cancelliere del Pontificio istituto Giovanni Paolo II
10.40 EUROPA: LE RAGIONI
Angelo Panebianco
Professore ordinario di Scienza Politica
Università di Bologna
11.00 Tavola rotonda
Ferdinando Nelli Feroci
Presidente Istituto Affari Internazionali
Antonio Patuelli
Cavaliere del Lavoro e Presidente Associazione Bancaria Italiana
Elena Zambon
Cavaliere del Lavoro e Presidente Zambon
12.00 EUROPA: IL FUTURO
Alberto Quadrio Curzio
Professore emerito di Economia Politica – Università Cattolica di Milano
Presidente emerito dell’Accademia dei Lincei
12.30 CONCLUSIONI
Antonio D’Amato
Presidente della Federazione Nazionale Cavalieri del Lavoro
Coordina i lavori
Lucia Annunziata
Direttore de “L’Huffington Post”
I QUADERNI “LAMARO POZZANI”
Europa: Radici – Ragioni – Futuro
L’Europa che vogliamo
Antonio D’Amato
1. Le Radici dell’Europa
Cinque lezioni sull’origine dell’idea di Europa al Collegio Universitario dei Cavalieri del Lavoro “Lamaro Pozzani”
La “buona” Europa
Alle origini del federalismo europeo: realizzare gli “Stati Uniti d’Europa”, Francesco Gui
Altiero Spinelli e il Manifesto di Ventotene, Pier Virgilio Dastoli
Il processo d’integrazione europea, dal Mercato comune all’Unione economica e monetaria. Riflessioni politico-istituzionali, Gian Luigi Tosato
I Padri dell’Europa, Antonio Patuelli
Riflessioni di un ex europarlamentare tutt’ora convinto europeista, Alfredo Diana
2. Le Ragioni e il Futuro dell’Europa: Interviste ai Cavalieri del Lavoro
Per una Europa più forte, più coesa, più solidale. Casa comune per convivere e per competere
Maurizio Sella
Cesare Puccioni
Lorenzo Sassoli de Bianchi
Alberto Bombassei
Ugo Salerno
Andrea Illy
Alberto Vacchi
Indice
Agostino Gallozzi
Francesco Rosario Averna
Costanzo Jannotti Pecci
Domenico Favuzzi
Luigi Roth
3. Perché l’Europa 111
Due documenti sui valori e gli ideali dell’integrazione europea
Luigi Einaudi
La guerra e l’unità europea
Discorso alla Costituente, 29 luglio 1947
Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea