È stato il Cavaliere del Lavoro Nerio Nesi, presidente della Fondazione Cavour, a consegnare, il 23 gennaio scorso, a Mario Draghi, presidente della Bce, il Premio Cavour 2016.
Il premio gli viene conferito “per avere mantenuto l’indipendenza della Banca Centrale Europea, come la vollero i suoi fondatori, di fronte ai tentativi di assoggettarla a interessi occasionali, mutevoli e spesso contraddittori dei 19 Stati membri. Per avere – si legge ancora nelle motivazioni – in ogni modo, con ogni mezzo, adottato misure monetarie atte a sostenere la crescita economica di tutti i Paesi europei, allontanando il pericolo di una deflazione tuttora incombente”.
Prima dell’inizio della cerimonia, che si è tenuta nel Castello di Santena, il professor Draghi ha reso omaggio alla tomba del Conte di Cavour, collocata nel Parco storico, e ha inaugurato la lapide in memoria di Carlo Azeglio Ciampi che, nel 2007, ricevette, il primo Premio Cavour.
Alla cerimonia hanno partecipato numerosi esponenti del mondo politico ed economico torinese, nonché diversi Cavalieri del Lavoro del Gruppo Piemontese, tra i quali il Presidente Giuseppe Donato e il Vice Presidente Bruno Ceretto.