Oggi presso l’Auditorium della nuova sede di Banca CR Firenze ha avuto luogo il convegno “Visioni e Frontiere delle Energie Rinnovabili” promosso dal Gruppo Toscano della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro e da Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. L’incontro è stato presentato e introdotto dai principali fautori di tale iniziativa: il Cavaliere del Lavoro, Aureliano Benedetti, Presidente Banca CR Firenze, il Cavaliere del Lavoro Vittorio Frescobaldi, Presidente del Gruppo Toscano dei Cavalieri del Lavoro e il Cavaliere del Lavoro Benito Benedini, Presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro. “Le energie rinnovabili – spiega Benedini – sono quelle generate da fonti che si rigenerano o non sono esauribili e il cui utilizzo non pregiudica le risorse naturali per le generazioni future. Parlarne significa, quindi, chiamare in causa due variabili chiave dello sviluppo, la sostenibilità e l’innovazione. Purtroppo il nostro Paese – conclude il Presidente Benedini – lamenta dei ritdardi nell’affrontare la domanda di energia rinnovabile, l’auspicio dei cavalieri è quello che si velocizzi l’azione imprenditoriale e politica al fine di ridurre la dipendenza del Paese dalle importazioni di greggio”.
Parte della giornata è stata dedicata alla produzione e al mercato delle fonti rinnovabili; Riccardo Varaldo, Presidente della Scuola Superiore Sant’Anna ha fatto un quadro generale della cosiddetta Green Economy, considerata una delle grandi opportunità da sfruttare in uno scenario economico mondiale instabile, che permette sia di ridurre la dipendenza energetica dalle fonti tradizionali che di abbattere le emissioni di gas serra. Dopo una panoramica generale l’analisi si è incentrata sul ruolo che l’Italia ricopre in tale settore e sugli sforzi necessari che deve compiere per aumentare l’energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili, seguendo l’esempio di un altro paese europeo, la Svezia, nazione leader in Europa per l’uso delle energie rinnovabili con uno sfruttamento pari al 25%.