Secondo i risultati nazionali del Global Media Monitoring Project 2015, a spiegare e interpretare il mondo sono quasi sempre gli uomini (82% dei casi). Diversamente le donne sono raramente interpellate dai media in qualità di esperte.
Per questo l’Osservatorio di Pavia e l’associazione Gi.U.Li.A.(Giornaliste Unite Libere Autonome), con il sostegno di Fondazione Bracco, presieduta dal Cavaliere del Lavoro Diana Bracco, hanno lanciato www.100esperte.it, una banca dati online, inaugurata nel 2016 con 100 nomi e CV di esperte di STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics).
Negli anni il sito è stato incrementato aumentando il numero delle esperte e ampliando anche i settori disciplinari. Così alle prime 100 scienziate, si sono aggiunte economiste ed esponenti di Politica Internazionale. E quest’anno “debuttano” anche storiche e filosofe.
La banca dati on line si arricchisce così di nuovi nomi di autorevoli rappresentanti del genere femminile disponibili ad essere intervistate dai media e contattate da chi organizza eventi per interventi e dibattiti.
Il database punta su una selezione rigorosa che premia il merito e l’autorevolezza, oltre all’interesse per i temi di genere. Come per gli altri settori, la selezione delle storiche e filosofe italiane è stata realizzata con la supervisione di un comitato scientifico e la collaborazione di un ente di ricerca di riferimento, in questo caso l’Università di Milano Bicocca per la Filosofia, con il contributo della professoressa e giornalista Marina Calloni e l’Università di Cagliari per la Storia, con la professoressa Cecilia Dau Novelli.
Online si possono trovare i nomi, i riferimenti, i temi di ricerca e le competenze specifiche, ruolo e percorso professionale, pubblicazioni e riconoscimenti di storiche e filosofe italiane.
Accanto alla banca dati online Fondazione Bracco ha promosso la nascita della collana #100esperte, edita da Egea, per affiancare allo strumento digitale uno narrativo, che potesse dar conto della commistione di vita privata e professionale, delle difficoltà lavorative e delle conquiste
di carriera di scienziate ed economiste. In questa prospettiva nel 2017 è stato pubblicato “100 donne contro gli stereotipi per la scienza”, nel 2018 “100 donne contro gli stereotipi per l’economia” e nel 2020 “100 donne contro gli stereotipi per la politica internazionale”.