Fondazione Bracco, presieduta dal Cavaliere del Lavoro Diana Bracco, sostiene la mostra “Le Signore dell’Arte. Storie di donne tra ‘500 e ‘600”, ospitata nei saloni del Palazzo Reale di Milano dal prossimo 2 marzo.
Artemisia Gentileschi, Sofonisba Anguissola, Lavinia Fontana, Elisabetta Sirani, Fede Galizia e Giovanna Garzoni sono solo alcune delle 34 protagoniste di un appuntamento previsto per lo scorso autunno e poi rimandato a causa delle misure anti-pandemia. Oltre 150 opere racconteranno l’arte e la vita delle più grandi artiste vissute tra il XVI e il XVII secolo, ma anche il ruolo sociale che hanno rivestito nel loro tempo.
Figlie, mogli, sorelle di pittori, o anche donne di religione, le Signore dell’Arte sono riuscite a farsi largo in ambienti maschili fino ad diventare imprenditrici dei propri talenti e ad affermarsi nelle grandi corti europee. Così se Lavinia Fontana sposa il pittore Giovan Paolo Zappi a condizione di poter continuare a dipingere, Sofonisba Anguissola viaggia tra Madrid, Genova e Palermo, dove è apprezzata da Antoon Van Dyck.
Nell’allestimento espositivo sono inoltre presenti indagini condotte con moderni strumenti di tecnologia, capaci di svelare i segreti di un quadro: ne è testimonianza lo studio condotto da Fondazione Bracco in collaborazione con le università di Milano sul Ritratto di Carlo Emanuele I Duca di Savoia di Giovanna Garzoni, un olio su pergamena di proprietà dei Musei Reali di Torino.
L’accesso alla mostra sarà contingentato in ottemperanza a tutte le misure di sicurezza.
Per ulteriori informazioni www.lesignoredellarte.it.