Fondazione Paolo e Giuliana Clerici, presieduta dal Cavaliere del Lavoro Paolo Clerici, ha donato l’archivio fotografico Francesco Leoni al Galata Museo del Mare di Genova affinché fosse reso disponibile all’intera collettività.
Fino al prossimo 9 gennaio, 72 fotografie in bianco e nero selezionate dall’archivio fotografico Leoni e affiancate agli scatti a colori di Luca Forno, celebreranno il capoluogo ligure attraverso la mostra “Genova mia città intera”, ospitata al Galata Museo del Mare.
“Siamo consapevoli dell’incredibile valore che rappresenta l’archivio Leoni per la storia di Genova, per questo come Fondazione abbiamo voluto preservarlo. Questa mostra è l’occasione per invitare i genovesi, e non solo, a scoprire la storia di una città immensa come Genova, fare un viaggio attraverso le fotografie che rappresentano il passato e il presente della città” ha commentato il Cavaliere del Lavoro Paolo Clerici.
Otto i temi individuati nel percorso espositivo: la trasformazione del Porto nel dopoguerra, la posa della fontana di Piazza de Ferrari, la Fiera del Mare, la realizzazione di Piccapietra, il Ponte Morandi e la Sopraelevata, la costruzione dei quartieri di via Madre di Dio e di Corte Lambruschini.
Con oltre 3 milioni di immagini che raccontano la storia della Superba, dal primo dopoguerra fino alla fine degli anni ’90, l’archivio Leoni rappresenta una significativa risorsa iconografica per la città ligure su temi di rilevanza economica e sociale quali la navigazione con transatlantici, navi mercantili e passeggeri; l’emigrazione; il porto di Genova e il suo sviluppo; gli anni della guerra e la ricostruzione; il boom economico e gli anni di piombo. Non mancano inoltre elementi di costume e società, come le celebrità internazionali in visita a Genova e in Liguria tra cui Frank Sinatra, Ava Gardner, ma anche Aristotele Onassis, Winston Churchill, Ernest Hemingway e molti altri.