Articolo pubblicato il 22 settembre 2023 da “Corriere della Sera Bergamo e Treviglio ”
Bene. Bravi. Bis. Per la seconda volta Cosberg di Terno d’Isola, riferimento nazionale nella meccatronica, nella robotica e nelle soluzioni di assemblaggio, si è aggiudicata il Premio Imprese per Innovazione (Premio IxI), di Confindustria per la categoria Award. L’azienda della Viscardi Family, il patron Gianluigi, presidente onorario, con i figli Michele e Paolo, rispettivamente ceo e direttore operativo, è salita sul podio di un premio che ha visto in lizza ben duemila realtà su scala nazionale e che, come recita la motivazione ufficiale, viene assegnato «alle aziende italiane che vogliono emergere e rafforzare le proprie capacità concorrenziali, facendo leva sul livello di innovazione raggiunto, non limitato soltanto a prodotto e processo ma che valorizzi l’organizzazione e la cultura dell’azienda stessa».
Con la realtà bergamasca figurano premiate altre undici aziende che hanno nel dna il gene dell’innovazione, capace di innervarsi in tutta la realtà produttiva ed ingegneristica. Come dimostra la storia di Cosberg che, dal 1982, studia, progetta e costruisce moduli meccatronici e impianti customizzati per l’automazione dei processi di assemblaggio e collaudo. Si tratta di tavole rotanti, macchine in linea, impianti robotizzati e una vasta gamma di moduli standardizzati. Soluzioni create su misura, veloci, flessibili, adatte per assemblare sia pezzi complessi che unità molto piccole e destinate a svariati settori: automotive, accessori per mobili, elettrico, elettronico, medicale, cosmetico, casalinghi ed elettrodomestici, occhialeria, orologeria, accessori moda.
Ogni elemento degli impianti è frutto di know-how interno: un bagaglio di competenze in continua crescita dove la gestione e la tutela del capitale intellettuale, vero patrimonio di ogni azienda, costituiscono un vero e proprio asset. E su questi elementi, che integrano tecnologie di Industria 4.o, (come il sistema di monitoraggio con IoT e Cloud) che i valutatori del premio hanno svolto il loro «esame», con visite in azienda e colloqui a tutto campo con il team produttivo. Alla fine, è arrivato il verdetto: avete vinto. Era già successo nel 2012, segno di un percorso intrapreso già da tempo, ma che, anche grazie alla candidatura e al test da superare, ha ricevuto un’ulteriore spinta propulsiva che ha comportato un grande lavoro interno. «Ci arriva la riconferma — sottolineano da Cosberg — che il nostro modo di “fare innovazione” è esso stesso innovativo e, sebbene la nostra sia una PMI, punta su questo aspetto per garantire valore aggiunto per sé e per i propri clienti, investendo ogni anno una buona fetta del proprio fatturato, oltre il dieci per cento in Ricerca, Sviluppo e Innovazione».